Guerra Israele-Hamas, l’esercito israeliano ordina l’evacuazione da Gaza: incursioni di terra alla ricerca di ostaggi. Msf: “Solo due ore per evacuare ospedale”. Colpito il Libano: un giornalista ucciso e altri feriti | DIRETTA LIVE
La diretta live della guerra tra Israele e Hamas di oggi venerdì 13 ottobre
L’operazione militare di Israele è pronta a partire: l’esercito israeliano, infatti, ha dato un ordine di evacuazione per 1,1 milioni di abitanti di Gaza. “È per la vostra sicurezza, colpiremo in modo significativo”. L’Onu ha chiesto a Israele di annullare la decisione, mentre Hamas ha esortato i cittadini a rimanere nelle proprie abitazioni. Intanto, nella notte si sono verificati pesanti bombardamenti sulla Striscia di Gaza, mentre il bilancio dei morti palestinesi ammonta a 1.537 con oltre 6mila feriti. Di seguito tutti gli aggiornamenti di oggi, venerdì 13 ottobre 2023.
Ore 21,00 – Netanyahu: “Hamas colpita duramente, è solo l’inizio” – “Oggi tutti sanno che stiamo combattendo per la patria, e stiamo combattendo come leoni. Abbiamo colpito duramente Hamas, ma questo è solo l’inizio”. Lo ha detto il premier israeliano, Benjamin Netanyahu, in un discorso alla nazione. “Distruggeremo Hamas, non importa quanto tempo ci vorrà, e alla fine della guerra saremo più forti di prima”, ha poi aggiunto. “I nostri nemici hanno appena iniziato a pagare il prezzo” delle loro azioni.
Ore 20,45 – Israele, Idf: “A Gaza raid su vasta scala” – Le forze israeliane hanno dichiarato che stanno effettuando attacchi aerei “su vasta scala” contro molti siti di Hamas in tutta la striscia di Gaza.
Ore 20,30 – Medici senza frontiere: “Solo due ore per evacuare ospedale” – “Israele ha concesso all’ospedale Al Awda solo due ore per evacuare”. Lo denuncia Medici Senza Frontiere dopo l’ultimatum dato dalle forze israeliane alla popolazione del nord della striscia di Gaza. “Il nostro personale sta ancora curando i pazienti”, ha proseguito Msf in un post su X. “Condanniamo inequivocabilmente questa azione, il continuo spargimento di sangue indiscriminato e gli attacchi all’assistenza sanitaria a Gaza.
Stiamo cercando di proteggere il nostro personale e i nostri pazienti”.
🔴BREAKING:
Israel has given Al Awda Hospital just two hours to evacuate. Our staff are still treating patients.
We unequivocally condemn this action, the continued indiscriminate bloodshed and attacks on health care in Gaza.
We are trying to protect our staff and patients.
— MSF International (@MSF) October 13, 2023
Ore 20,00 – Gaza: “Bombe sugli sfollati in fuga, almeno 70 morti” – Secondo il ministero dell’Interno di Gaza, le forze israeliane hanno colpito le colonne di “sfollati che con auto e camion si spostavano verso il sud di Gaza” causando 70 morti e 200 feriti. Secondo quanto riportato dall’agenzia palestinese Maan, quattro bombe sono piovute sugli sfollati lungo l’arteria stradale di Salah al-Din.
Ore 19,30 – Putin: “Inaccettabile assedio Gaza, è come Leningrado” – È “inaccettabile” imporre alla Striscia di Gaza un blocco “come l’assedio di Leningrado durante la Seconda guerra mondiale”. Lo ha dichiarato Vladimir Putin, accusando gli Stati Uniti di aver sostenuto Israele in questa decisione
“Israele ha dovuto affrontare un attacco senza precedenti”, ha detto il presidente russo. “Ma nonostante tutta l’amarezza di entrambe le parti, penso ancora che dobbiamo pensare alla popolazione civile”, ha aggiunto.
Ore 19,00 – Israele, forze di terra a Gaza per “raid mirati” – L’esercito israeliano è entrato nella striscia di Gaza con truppe di fanteria e carri armati per condurre “raid localizzati” volti a liberare la zona dai terroristi e individuare dove si trovano gli ostaggi. Lo ha dichiarato l’Idf, precisando che le truppe hanno raccolto vario materiale “che potrebbe aiutare nello sforzo di localizzare i dispersi”. Nell’incursione l’Idf ha dichiarato che sono stati uccisi “un certo numero di terroristi nell’area”, inclusa una cellula di Hamas che aveva lanciato missili anticarro contro Israele.
Ore 18,10 – Raid israeliani in Libano: un giornalista ucciso e altri feriti – Almeno un giornalista è morto e molti altri sono rimasti feriti in seguito a un attacco delle forze israeliane contro il Sud del Libano. Lo riporta Agi citando una fonte militare che ha chiesto anonimato. Secondo Al Jazeera, un suo reporter è stato ucciso, e altri tre feriti, dal fuoco di Israele.
Ore 17,00 – Israele colpisce in Libano – L’esercito israeliano sta colpendo con artiglieria e carri armati il territorio libanese. Secondo l’Idf, è la risposta a un’esplosione alla barriera di sicurezza al confine con il Libano. Inoltre, nei pressi del kibbutz di Hanita, ha aggiunto il portavoce militare, è stato attivato l’allarme per una sospetta infiltrazione.
Ore 16,30 – Fosforo bianco, Israele nega le accuse – L’esercito israeliano ha respinto le accuse di aver utilizzato il fosforo bianco nelle sue operazioni militari, definendole “inequivocabilmente false”. Ieri l’ong statunitense Human Rights Watch aveva accusato lo Stato ebraico di aver utilizzato bombe incendiarie al fosforo bianco a Gaza e in Libano, sulla base di un’analisi dei filmati dei bombardamenti. Il fosforo bianco è considerato un’arma incendiaria ai sensi del Protocollo III della Convenzione sulla proibizione dell’uso di alcune armi convenzionali, che Israele non ha firmato. Essa vieta l’uso di armi incendiarie contro obiettivi militari situati tra i civili.
Ore 13,00 – Israele lancia volantini su Gaza: “Andate verso Sud” – L’esercito israeliano, attraverso i droni, ha lanciato volantini su Gaza esortando la popolazione a evacuare “immediatamente” dirigendosi verso Sud. “Evacuate le vostre case immediatamente e andate a sud del Wadi Gaza” è quanto scritto nel volantino secondo quanto riporta l’emittente Al-Jazeera.
Ore 12,00 – Putin: “Israele ha diritto a difendersi, ma creare Palestina indipendente” – “Israele ha il diritto di difendersi e a garanzie sulla sua esistenza pacifica”: lo ha dichiarato il presidente russo Vladimir Putin. “L’obiettivo dei negoziati deve essere l’attuazione della formula dei due Stati delle Nazioni Unite che implica la creazione di uno Stato Palestinese con Gerusalemme est come capitale che coesiste in pace e sicurezza con Israele che ha subito un attacco di incredibile brutalità” ha aggiunto il leader del Cremlino.
Ore 11,00 – Von der Leyen e Metsola in Israele: “Dobbiamo fermare Hamas” – La presidente della Commissione Ue Usrula von der Leyen e la presidente del Pe Roberta Metsola sono atterrate in Israele. “Siamo qui per esprimere la nostra solidarietà al popolo israeliano in seguito al terribile attacco terroristico di Hamas”.
Back in Israel.
We are here with a message of solidarity after the worst terror attack #Israel has endured in generations.
Terror will not prevail. How we respond matters.
We can – we must – stop Hamas. And do what we can to mitigate humanitarian consequences.@vonderleyen pic.twitter.com/VxMgnwi0eU
— Roberta Metsola (@EP_President) October 13, 2023
Ore 10,00 – Hamas: “Non ci cacceranno da Gaza come nel ’48” – “Diciamo alla gente del nord di Gaza e di Gaza City: restate nelle vostre case e nei vostri posti. Con i massacri contro i civili, l’occupazione vuole scacciarci ancora una volta dalla nostra terra. Lo sfollamento del 1948 non avverrà. Moriremo e non ce ne andremo”. Lo dice Eyad Al-Bozom, portavoce del ministero degli Interni di Hamas.
Ore 9,00 – Esodo in corso da Gaza – Migliaia di persone stanno lasciando Gaza e si stanno dirigendo verso Sud dopo l’avvertimento dell’esercito israeliano che ha esortato gli abitanti a lasciare la città entro 24 ore.
Ore 8,30 – Hamas: “Non lasciate casa è propaganda Israele” – Il ministero dell’Interno di Hamas ha invitato la popolazione a non muoversi dalle proprie abitazioni definendo l’ordine di evacuazione emesso da Israele solo come “propaganda”.
Ore 8,00 – Onu: “Israele annulli decisione” – “Le Nazioni Unite ritengono impossibile che tale movimento abbia luogo senza devastanti conseguenze umanitarie”: lo ha dichiarato l’Onu in merito all’ordine di evacuazione emesso da Israele, che ha esortato gli abitanti di Gaza a lasciare le proprie abitazioni entro 24 ore. “Le Nazioni Unite lanciano un forte appello affinché tale ordinanza, se confermata, venga annullata, evitando ciò che potrebbe trasformare quella che è già una tragedia in una catastrofe”.
Ore 7,30 – Ordine di evacuazione per abitanti di Gaza: “Colpiremo in modo significativo” – Israele ha emesso un ordine di evacuazione per 1,1 milioni di abitanti di Gaza. “È per la vostra sicurezza” ha spiegato l’esercito israeliano esortando i civili a lasciare le proprie abitazioni entro 24 ore per spostarsi al Nord. Israele, infatti, ha fatto sapere che colpirà “in modo significativo l’area della città di Gaza nei prossimi giorni”.
Ore 7,00 – Bombardamenti nella notte a Gaza – L’esercito israeliano ha bombardato la Striscia di Gaza nella notte tra giovedì e venerdì. “Anche di notte, e in qualsiasi momento, centinaia di aerei Iaf continuano ad attaccare con forza e a danneggiare gravemente le capacità del nemico” è il commento dell’aeronautica israeliana. Israele afferma di aver sganciato in sei giorni 6.000 bombe, per un peso di 4.000 tonnellate, sugli obiettivi di Hamas a Gaza, colpendo oltre 3.600 obiettivi. Il bilancio delle vittime secondo il ministero della Sanità di Gaza, sotto il controllo di Hamas, è di almeno 1.537 morti e 6.612 feriti.