Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 04:14
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Il suicidio economico di Israele: -20% del Pil pur di distruggere Gaza. E quest’anno chiuderanno migliaia di aziende

Immagine di copertina
Credit: AGF

La guerra è un buon affare solo per i produttori di armi: solo l'anno scorso le aziende israeliane del settore difesa hanno esportato 13 miliardi di dollari di materiale bellico

Negli ultimi tre mesi del 2023 l’economia israeliana si è contratta di almeno il 20% a causa della guerra in corso nella Striscia di Gaza ma quest’anno 46mila aziende sono già state costrette a chiudere nello Stato ebraico per gli effetti devastanti del conflitto con Hamas, che in tredici mesi ha provocato oltre 43mila morti e più di 101mila feriti. Entro la fine dell’anno però, secondo la società di consulenza israeliana CofaceBdi, avranno chiuso un totale di 60mila imprese in Israele.

“I settori più vulnerabili”, ha spiegato al quotidiano Maariv il direttore di CofaceBdi Yoel Amir, “sono l’edilizia e, di conseguenza, l’intero ecosistema che vi ruota attorno: ceramica, aria condizionata, alluminio, materiali edili, etc. che hanno subito danni significativi”.

Prima della guerra, non a caso, tutti questi comparti impiegavano, spesso, manodopera palestinese. Almeno 193mila persone, per lo più provenienti dalla Cisgiordania (150mila) e dalla Striscia di Gaza (oltre 18mila), secondo l’Organizzazione Internazionale del Lavoro (Ilo), erano impiegate in Israele e negli insediamenti dei Territori occupati, con permessi di lavoro speciali.

Ma dopo i brutali attentati compiuti da Hamas e dalla Jihad Islamica in Israele il 7 ottobre 2023, il governo di Tel Aviv ha sospeso o revocato le autorizzazioni concesse ai palestinesi, lasciando centinaia di migliaia di persone senza lavoro ma privando al contempo dei loro dipendenti le imprese, che si sono rivolte a manodopera straniera, spesso proveniente da altri Paesi asiatici come l’India.

Anche il settore del commercio al dettaglio però, secondo CofaceBdi, è stato gravemente danneggiato dal conflitto. “Il 77% delle attività commerciali chiuse dall’inizio della guerra, che ammontano a circa 35mila aziende, erano piccole imprese con un massimo di cinque dipendenti”, ha spiegato sempre Amir a Maariv.

Il conflitto ha inoltre colpito i comparti ad alto valore aggiunto della moda, dell’arredamento, dell’intrattenimento, dei trasporti e del turismo. “Praticamente non c’è quasi più nessun turista straniero in Israele”, ha sottolineato Amir, secondo cui “i danni alle attività commerciali sono stati registrati in tutto il Paese e quasi nessun settore è stato risparmiato”.

Gli unici a guadagnarci sono i produttori di armi. Soltanto l’anno scorso le aziende israeliane della difesa hanno esportato 13 miliardi di dollari di materiale bellico e gli ordini provenienti dal governo di Tel Aviv promettono profitti record quest’anno.

Ti potrebbe interessare
Esteri / La battaglia dell’Antitrust a Google sul caso Chrome
Esteri / Guerra in Ucraina, Donald Trump: “Vladimir Putin vuole un incontro il prima possibile”. Ma Mosca frena
Esteri / Gaza: oltre 45.300 morti dal 7 ottobre 2023. Al-Jazeera: “Altre 14 vittime nei raid odierni di Israele". Israele, attentato contro un soldato a Gerusalemme: ferito l'aggressore. Libano: il premier Mikati visita le postazioni militari nel sud. Siria: il leader di Hts riceve a Damasco il ministro degli Esteri giordano Safadi
Ti potrebbe interessare
Esteri / La battaglia dell’Antitrust a Google sul caso Chrome
Esteri / Guerra in Ucraina, Donald Trump: “Vladimir Putin vuole un incontro il prima possibile”. Ma Mosca frena
Esteri / Gaza: oltre 45.300 morti dal 7 ottobre 2023. Al-Jazeera: “Altre 14 vittime nei raid odierni di Israele". Israele, attentato contro un soldato a Gerusalemme: ferito l'aggressore. Libano: il premier Mikati visita le postazioni militari nel sud. Siria: il leader di Hts riceve a Damasco il ministro degli Esteri giordano Safadi
Esteri / Inchiesta – Così il gigante europeo Rheinmetall vende macchine per produrre munizioni a Paesi che armano la Russia
Esteri / Benvenuti nel “nuovo” Medio Oriente: ecco cosa aspettarsi nella regione per il 2025
Esteri / Il grande equivoco di Donald Trump: così il divario tra aspettative e realtà può cambiare gli Usa
Esteri / La Cina è già pronta alla guerra con gli Stati Uniti d’America
Esteri / Francia-Germania: perché l’asse che reggeva l’Europa si è arrugginito
Esteri / Gli Usa raddoppiano le truppe e inviano a Damasco una delegazione per incontrare Hayat Tahrir al-Sham
Esteri / Ucraina: scontro a distanza tra Putin e Zelensky e la Russia torna a bombardare Kiev