Un attentatore di San Bernardino aveva giurato fedeltà all’Isis
Secondo quanto rivelato dalla CNN Tashfeen Malik avrebbe scritto un messaggio in supporto al sedicente Stato islamico su Facebook
Una delle due persone accusate di essere gli autori della strage avvenuta il 2 dicembre a San Bernardino, in California, avrebbe giurato fedeltà al califfo dell’Isis Abu Bakr al-Baghdadi in un messaggio su Facebook. A riportarlo è l’emittente televisiva statunitense CNN che cita fonti ufficiali.
Nella strage 14 persone che si trovavano all’interno di un centro per servizi sociali sono state uccise a colpi di fucile da una coppia di coniugi: Tashfeen Malik e il marito Syed Rizwan Farooq, morti per mano delle forze dell’ordine mentre tentavano la fuga.
Si è trattato della più violenta sparatoria avvenuta negli Stati Uniti negli ultimi tre anni per numero di morti.
Malik, 27enne nata in Pakistan, trasferitasi in Arabia Saudita dove ha sposato Farooq, avrebbe pubblicato un post in cui ha giurato fedeltà ad al-Baghdadi usando un nome diverso dal proprio, secondo quanto riportato dalla CNN. Secondo la stessa fonte, dunque, l’attacco di San Bernardino potrebbe essere stato ispirato dall’Isis, che però non avrebbe organizzato direttamente la strage.
Diverse autorità statunitensi, come lo stesso presidente Barack Obama e il capo della polizia di San Bernardino Jarrod Burguan, avevano riferito che l’attacco poteva essere stato motivato da un’ideologia estremista.
La coppia che ha compiuto l’attacco aveva nel proprio veicolo due fucili d’assalto, due pistole semiautomatiche e 1.600 munizioni, mentre a casa avevano 12 ordigni esplosivi.