L’Isis colpisce l’ambasciata spagnola a Tripoli
Una bomba è esplosa nella notte, senza fare vittime. L'attentato è stato rivendicato dall'Isis
Una bomba è esplosa la scorsa notte di fronte all’ambasciata spagnola nella capitale libica Tripoli. L’attentato è stato rivendicato nelle ore successive dall’Isis attraverso un account Twitter.
Il quotidiano spagnolo El Mundo ha riferito che nessuno è rimasto ferito e che la Spagna, così come molti altri Paesi occidentali e arabi, ha ritirato la propria delegazione diplomatica dalla Libia durante la scorsa estate.
Secondo quanto riportato dall’agenzia Reuters, le mura dell’edificio che ospita l’ambasciata sarebbero state danneggiate. “Abbiamo sentito una forte esplosione” hanno riferito alcuni residenti alla stessa agenzia.
I miliziani dell’Isis hanno rivendicato una serie di attentati contro gli stranieri presenti in Libia, contro le ambasciate e contro i pozzi petroliferi del Paese.
Domenica scorsa, l’Isis ha decapitato 30 cristiani dall’Etiopia, mentre circa due mesi fa avevano decapitato 21 cristiani copti egiziani.
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