L’Isis è fuggito da Manbij usando i civili come scudi umani
Le Forze Democratiche siriane (Sdf), hanno diffuso delle immagini che mostrano i militanti dell'Isis mentre fuggono da Manbij, usando civili siriani come scudi umani
Le Forze Democratiche siriane (Sdf), hanno diffuso delle immagini che mostrano i militanti del sedicente Stato islamico mentre fuggono da Manbij, usando civili siriani come scudi umani.
Le foto, che ritraggono un centinaio di veicoli, risalgono a una settimana fa, dopo la conquista di Manbij.
L’alleanza di combattenti curdi e arabi appoggiata dagli Stati Uniti, non ha attaccato per la presenza di civili in ciascuno dei veicoli, per evitare di mietere altre vittime.
I militanti erano diretti verso nord, al confine con la Turchia.
I combattenti delle Forze democratiche siriane hanno preso il pieno controllo di Manbij dopo 10 settimane di offensiva sostenuta da attacchi aerei della coalizione a guida Usa e personale delle forze speciali.
Quando i miliziani dell’Isis hanno capito che non c’era più nulla da fare hanno lasciato la città, caricando i civili nei loro veicoli, come scudi umani.
“Abbiamo dovuto trattarli tutti come non combattenti. Non abbiamo potuto sparare. Abbiamo continuato a guardare”, ha riferito Chris Garver, portavoce della coalizone a guida statunitense.
Nel mese di giugno, dopo la riconquista di Falluja, i militanti dell’Isis avevano provato a scappare dalla città ma erano stati pesantemente bombardati e oltre 175 veicoli furono distrutti.