L’esercito iracheno ha iniziato l’offensiva per liberare Hawija dall’Isis
Il 21 settembre il premier iracheno Haider al-Abadi ha annunciato che è iniziata l’offensiva per riprendere il controllo della città di Hawija, uno degli ultimi capisaldi dell’Isis in Iraq.
Nel corso delle prime operazioni, i militari di Baghdad hanno preso il possesso di 11 villaggi (secondo alcune fonti nove) e distrutto sette veicoli contenenti esplosivo. L’attacco è avvenuto appena due giorni dopo che l’esercito iracheno aveva lanciato un’offensiva nelle aree della provincia di Anbar, nell’ovest del paese, ancora in mano all’Isis.
Hawija è una città di circa 100mila abitanti situata 240 chilometri a nord di Baghdad. Essa si trova al centro di una sacca di territorio controllata dai miliziani dell’Isis che rappresenta oggi il più importante baluardo rimasto nelle mani del sedicente Stato Islamico in Iraq. Già all’inizio di settembre, Hawija era stata colpita da una serie di raid aerei della coalizione guidata dagli Stati Uniti.