L’Iran produce 5 chilogrammi di uranio arricchito al giorno
L’Iran produce 5 kg di uranio arricchito al giorno
L’Iran produce cinque chilogrammi di uranio arricchito al giorno. Lo ha detto Ali Akber Salehi, vice presidente della Repubblica islamica e capo dell’Organizzazione iraniana per l’energia atomica, (AEOI), proprio nel giorno del quarantesimo anniversario dell’occupazione dell’ambasciata Usa a Teheran.
Si tratta di una cifra dieci volte più alta di due mesi fa e il motivo è il progressivo disimpegno dagli obblighi stipulati con il Joint Comprehensive Plan of Action (JCPOA), l’accordo sul nucleare firmato nel 2015 con Stati Uniti, Cina, Russia, Francia, Regno Unito, Germania e Unione europea.
L’annuncio è giunto insieme a quello sul raddoppio del numero di centrifughe avanzate del modello IR-6 messe in funzione, che secondo Salehi è avvenuto “con 4-5 anni di anticipo come conseguenza delle attuali sfide politiche che il Paese sta affrontando, in modo da mostrarne la determinazione e le capacità”.
Sempre negli ultimi due mesi, ha aggiunto il capo dell’Organizzazione per l’energia atomica, la Repubblica islamica “ha aumentato di 6.000 le unità di lavoro separativo (unità di misura della quantità di uranio trattata e del suo grado di arricchimento, ndr), portando la loro capacità totale a 8.660”. L’Iran ha minacciato da giovedì un nuovo disimpegno dall’intesa del 2015 con i 5+1, alla scadenza del quarto ultimatum di 60 giorni dato ai partner Ue per compensare gli effetti delle sanzioni americane.
Le centrifughe IR-6 possono produrre uranio arricchito a una velocità 10 volte superiore al modello IR-1 di prima generazione, ammesso invece dall’intesa, riducendo così ulteriormente il tempo teorico necessario per produrre l’atomica, che Teheran ha però sempre negato di voler possedere. Le autorità iraniane hanno inoltre fatto sapere che stanno lavorando a un prototipo di centrifuga ancora più potente, che sarebbe in grado di produrre uranio arricchito a una velocità 50 volte superiore alle centrifughe attualmente permesse.