Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:57
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Iran, stadi vietati alle donne: 29enne si dà fuoco in piazza a Teheran per protesta e muore

Immagine di copertina
Donne dell'Iran (Photo by STR / AFP)

Si era travestita da uomo pur di assistere a una partita di calcio

Iran, stadi vietati alle donne: 29enne si dà fuoco in piazza per protesta e muore

Una donna di 29 anni è morta a Teheran dopo essersi data fuoco per protesta contro il divieto per le donne di entrare negli stadi. Sahar Khodayari, questo il nome della tifosa di calco, si era data fuoco nei giorni scorsi davanti a un tribunale della Capitale dell’Iran.

La 29enne era stata fermata lo scorso 12 marzo allo stadio Azadi di Teheran dopo esservi entrata travestita da uomo per assistere alla partita della sua squadra -l’Estghlal, allenata ora tra forti contrasti dal tecnico italiano Andrea Stramaccioni – contro l’Al Ain, club degli Emirati Arabi Uniti.

Khodayari, che si era anche ritratta nell’impianto con un selfie, era stata detenuta per alcuni giorni nel carcere femminile di Gharchak Varamin a sud di Teheran, ritenuto tra i peggiori in termini di condizioni di vita.

Quando a inizio settembre era stata convocata da un procuratore di Teheran per il sequestro del suo telefono cellulare, aveva appreso che le era stata comminata una condanna a sei mesi per oltraggio al pudore. A quel punto si era data fuoco, procurandosi ustioni di terzo grado nel 90% del corpo. E oggi è morta, per le conseguenze delle ferite riportate.

Le polemiche a Teheran

Il caso ha riacceso le polemiche sul divieto per le donne iraniane di assistere alle partite maschili negli stadi di calcio è tuttora in vigore. Era stato occasionalmente allentato nei mesi scorsi su pressioni della Fifa.

In sostegno di Khodayari e per gli stadi in Iran si è espressa nei giorni scorsi anche la deputata Parvaneh Salahshouri. Ha lanciato appelli alla sensibilizzazione contro le discriminazioni subite dalle donne nella Repubblica islamica.

Iran, fino a dieci anni di carcere per le donne che si mostrano sui social senza velo

Le reazioni: “Rabbia e dolore”

“Rabbia e dolore per la morte di una giovane tifosa che si era data fuoco per protesta contro le intollerabili discriminazioni subite nel suo Paese, l’Iran. Una protesta estrema contro un possibile processo per aver tentato di entrare in uno stadio durante una partita di calcio a Teheran”. Lo dichiara la senatrice Pd e capogruppo in commissione diritti umani Valeria Fedeli. “Una vicenda che ci impone di continuare a fare pressione contro le discriminazioni di genere e di farlo in tutte le sedi internazionali, insieme a tutti soggetti che possono esercitare un’influenza in quelle aree del mondo dove non sono riconosciuti e tutelati i diritti fondamentali e le libertà delle persone”, ha aggiunto.

Ti potrebbe interessare
Esteri / L’allarme del Wfp: quest’inverno 17 milioni di persone a rischio fame in Afghanistan
Esteri / Israele bombarda ancora il Libano: almeno un morto e diversi feriti. L’Idf: “Colpiti due agenti di Hezbollah”
Esteri / Dalla Russia filtra ottimismo: “Accordo vicino”. Ma no a concessioni sui territori né su truppe Nato in Ucraina
Ti potrebbe interessare
Esteri / L’allarme del Wfp: quest’inverno 17 milioni di persone a rischio fame in Afghanistan
Esteri / Israele bombarda ancora il Libano: almeno un morto e diversi feriti. L’Idf: “Colpiti due agenti di Hezbollah”
Esteri / Dalla Russia filtra ottimismo: “Accordo vicino”. Ma no a concessioni sui territori né su truppe Nato in Ucraina
Esteri / Trump fa causa alla BBC per diffamazione e chiede un risarcimento da 10 miliardi di dollari
Esteri / Ucraina, dopo Berlino Trump è ottimista: “Mai così vicini alla pace”. Ma resta il nodo Donbass con la Russia
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Esteri / Eileen Higgins è la nuova sindaca di Miami: è la prima volta di una Democratica dal 1997
Esteri / L'Australia è il primo paese al mondo a vietare i social agli under 16
Esteri / Elena Basile a TPI: “La guerra ha ridotto l’Europa al vassallaggio. Bisogna rifondare l’Ue”
Esteri / Terre rare e altre materie critiche: la pistola della Cina puntata alla testa degli Stati Uniti