Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 18:59
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

L’iracheno arrestato per le esplosioni di Dortmund è un membro dell’Isis

Immagine di copertina

Ad affermarlo è il pubblico ministero tedesco che, però, aggiunge che non ci sono prove della sua partecipazione all'attacco all'autobus del Borussia

I pubblici ministeri tedeschi hanno emesso un mandato d’arresto contro un 26enne iracheno che è stato fermato in connessione con le esplosioni che hanno coinvolto l’autobus della squadra di calcio del Borussia Dortmund prima dell’incontro di quarti di finale di Champions League contro il Monaco.

— Questa notizia puoi leggerla direttamente sul tuo Messenger di Facebook. Ecco come

I giudici tedeschi ritengono che l’uomo arrestato il 12 aprile sia un membro del sedicente Stato Islamico.

L’ufficio del pubblico ministero ha dichiarato che non ci sono prove che l’uomo, Abdul Beset, arrivato in Germania passando per la Turchia nel 2016, abbia preso parte all’esecuzione dell’attacco a Dortmund.

Un giudice deciderà se approvare il mandato d’arresto che permetterebbe di trattenere l’uomo per più di 24 ore.

“Le indagini finora non mostrano prove che il sospetto abbia preso parte all’attacco”, ha dichiarato il pubblico ministero, aggiungendo che l’uomo era un membro della “organizzazione terroristica straniera” dell’Isis in Iraq, dove guidava un commando di 10 unità coinvolto in casi di rapimenti e uccisioni.

Anche la seconda persona finita nel mirino degli investigatori per l’attacco contro l’autobus del Borussia Dortmund non è più sospettata di essere coinvolta nelle esplosioni. “Il sospetto non è stato comprovato”, ha spiegato una portavoce della procura federale tedesca. Non ci sono indizi di un suo coinvolgimento nel fatto. 

— Non restare fuori dal mondo. Iscriviti qui alla newsletter di TPI e ricevi ogni sera i fatti essenziali della giornata

Ti potrebbe interessare
Esteri / Record di esecuzioni in Arabia Saudita: giustiziate 330 persone soltanto nel 2024
Esteri / Iran: il governo revoca il bando a WhatsApp e Google Play
Esteri / Nave cargo russa affonda nel Mediterraneo: il giallo sul trasporto di armi dalla Siria
Ti potrebbe interessare
Esteri / Record di esecuzioni in Arabia Saudita: giustiziate 330 persone soltanto nel 2024
Esteri / Iran: il governo revoca il bando a WhatsApp e Google Play
Esteri / Nave cargo russa affonda nel Mediterraneo: il giallo sul trasporto di armi dalla Siria
Esteri / Donald Trump vuole il controllo della Groenlandia e del Canale di Panama
Esteri / Paesi Bassi: 5 condannati per gli scontri di Amsterdam con i tifosi israeliani del Maccabi Tel Aviv
Esteri / Mi manda Donald Trump: ecco chi è Tilman Fertitta, nominato prossimo ambasciatore Usa in Italia
Esteri / Raid di Israele a Gaza City: ucciso un operatore della Protezione civile. Almeno 45.338 morti nella Striscia dal 7 ottobre 2023. Qatar: "I colloqui per la tregua continuano". Tel Aviv chiede una riunione urgente del Consiglio di Sicurezza Onu per condannare gli attacchi Houthi. Il ministro della Difesa Katz: "Prenderemo di mira i leader del gruppo in Yemen". Il governo Netanyahu ordina altri missili
Esteri / La battaglia dell’Antitrust a Google sul caso Chrome
Esteri / Guerra in Ucraina, Donald Trump: “Vladimir Putin vuole un incontro il prima possibile”. Ma Mosca frena
Esteri / Gaza: oltre 45.300 morti dal 7 ottobre 2023. Al-Jazeera: “Altre 14 vittime nei raid odierni di Israele". Israele, attentato contro un soldato a Gerusalemme: ferito l'aggressore. Libano: il premier Mikati visita le postazioni militari nel sud. Siria: il leader di Hts riceve a Damasco il ministro degli Esteri giordano Safadi