Se siete ipocondriaci, non usate questo nuovo motore di ricerca
Hypocondriapp è un motore di ricerca per ipocondriaci che fornisce una diagnosi dopo aver incrociato le informazioni inserite dall’utente sulla sua sintomatologia
Vaticini di morte e lasciti testamentari per un banale raffreddore o un dolore intercostale. Finalmente è finito il tempo delle ricerche spasmodiche su Google che non saziano a sufficienza la nostra ipocondria. Ipocondriaci del mondo unitevi e festeggiate questo grande progetto.
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La risposta a tutte le nostre domande per una diagnosi quanto più funerea possibile dei sintomi che ci fanno perdere il sonno arriva grazie ad un nuovissimo – quanto inutile – motore di ricerca. Si chiama Hypocondriapp ed è, appunto, un motore di ricerca per ipocondriaci che fornisce una diagnosi dopo aver incrociato le informazioni inserite dall’utente sulla sintomatologia.
Come funziona?
Basta inserire uno dei disturbi che ci affligge e il motore di ricerca partorirà una lista di diagnosi che nemmeno il più pessimista dei medici riuscirebbe a concepire.
Il motore di ricerca non vuole essere altro che una una presa in giro della cybercondria, ossia la sequela di preoccupazioni prive di fondamento derivanti dalla ricerca online di una serie di sintomi da parte di un paziente.
Il progetto è stato ideato da Emily Xiu e presentato durante l’ultima edizione del Stupid Shit no one needs & terrible Ideas di Amsterdam, l’evento nato per i programmatori e smanettoni dell’informatica.
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