Inizia il processo al leader curdo arrestato in Turchia
Il leader del partito di opposizione filo-curdo della Turchia sarà processato oggi ad Ankara per i suoi presunti legami con miliziani del partito dei lavoratori curdi (Pkk), considerato dal governo turco un’organizzazione terroristica.
Selahattin Demirtas, co-presidente del Partito Democratico Popolare (HDP), è stato arrestato per la prima volta nel novembre del 2016. Prima del suo arresto, Demirtas era considerato uno dei principali rivali del presidente Recep Tayyip Erdogan, capace di portare in parlamento il suo movimento politico.
Demirtas, attualmente in carcere nella regione nord-occidentale di Edirne, non dovrebbe apparire di persona alla prima udienza del suo processo ad Ankara.
Il leader curdo è accusato di “guidare un’organizzazione terroristica”, “fare propaganda per un gruppo terroristico” e “incitamento a compiere azioni criminali”. L’uomo rischia di essere condannato a oltre 142 anni di reclusione.
Il suo partito ha accusato il governo turco di aver incarcerato Demirtas per motivi politici e ne chiede l’immediato rilascio. Il politico si è sempre dichiarato innocente.