Indonesia, si teme un nuovo tsunami. Sale il bilancio delle vittime: almeno 429 morti, migliaia i feriti | Ultime news
I soccorritori sono al lavoro alla ricerca di sopravvissuti
Indonesia Tsunami – Domenica 23 dicembre 2018 un forte tsunami ha colpito l’Indonesia nei pressi dello stretto della Sonda, tra le isole indonesiane di Giava e Sumatra: il bilancio è di almeno 429 morti, circa 1.400 feriti e centinaia di dispersi. Lo rende noto, secondo quanto riportato dal Guardian, l’Agenzia indonesiana per la gestione delle calamità naturali.
I soccorritori sono al lavoro alla ricerca di sopravvissuti. Lo tsunami è stato causato dall’eruzione di Anak Krakatau, un’isola vulcanica formatasi dal vulcano Krakatoa che si trova proprio nello stretto della Sonda.
Al momento non è esclusa una nuova eruzione che potrebbe scatenare un altro tsunami. Lo ha dichiarato il portavoce della National Disaster Management Agency, Sutopo Purwo Nugroho, affermando che si tratta di una possibilità concreta e chiedendo a tutti i residenti delle zone costiere dello stretto della Sonda di tenersi lontani dalle spiagge.
Il vulcano Anak Krakatau negli ultimi mesi ha visto aumentare la propria attività.
“L’esercito e la polizia stanno ispezionando le macerie per vedere se possiamo trovare ulteriori vittime”, ha fatto sapere un altro rappresentante dell’agenzia indonesiana per la gestione dei disastri, Dody Ruswandi, precisando che le ricerche probabilmente dureranno una settimana.
Le onde dello tsunami, che ha danneggiato centinaia di costruzioni e anche molti alberghi lungo le coste, hanno raggiunto i 20 metri di altezza.
L’area colpita dallo tsunami ospita nelle immediate vicinanze località balneari turistiche, frequentate spesso anche nel corso delle festività, tra cui quelle natalizie.
L’Unità di Crisi della Farnesina e l’ambasciata d’Italia a Giacarta si sono subito attivate per prestare ogni assistenza necessaria ai connazionali sul posto, come riferisce il ministero degli Esteri in un tweet.
Per il momento non risultano notizie di vittime straniere nello tsunami che ha investito l’Indonesia. A dirlo è il premier australiano, Scott Morrison, citato da Abc News: “Al momento, non ci risultano vittime tra gli stranieri, tantomeno australiani”.
Morrison ha twittato un messaggio di cordoglio per le vittime e ha offerto l’assistenza dell’Australia alle autorità indonesiane.