India, politico beve l’acqua del fiume sacro per dimostrare che non è inquinato: ricoverato
India, politico beve l’acqua del fiume sacro per dimostrare che non è inquinato: ricoverato
Beve l’acqua del fiume sacro e finisce in ospedale. È accaduto al primo ministro dello stato indiano del Punjab, Bhagwant Mann, protagonista suo malgrado di una vicenda virale anche sui social network. A girare sono soprattutto le immagini nel quale il dirigente beve tutto d’un sorso un bicchiere appena riempito nel Kali Bein, il “ruscello nero”, chiamato così perché nel suo corso scaricano rifiuti e liquami circa 80 villaggi e cinque città. Secondo il quotidiano The indian express, Mann intendeva dimostrare il successo delle opere di bonifica avviate il 16 luglio di 22 anni fa nell’area del fiume, ritenuto sacro dalle comunità di fedeli Sikh. Secondo i media locali, quando si trovava nella sua residenza a Chandigarh il primo ministro ha avvertito mal di stomaco ed è stato trasferito in aereo a Delhi per il ricovero all’Indraprastha Apollo hospital. Mann è stato poi dimesso ed è tornato alle attività di governo.