Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 08:10
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

“Le figlie femmine sono un fardello”: In India continua lo scandalo degli aborti selettivi ai danni delle bambine

Immagine di copertina

Seppure l'India abbia ufficialmente proibito l'interruzione di gravidanza sulla base del sesso del nascituro (aborto selettivo), gli aborti delle bambine continuano ad essere una pratica molto diffuaa in alcune zone del Paese.

India, continua lo scandalo degli aborti selettivi delle bambine

Ai tempi  della campagna Beti Bachao Beti Padhao (letteralmente, Salva la bambina, educa la bambina) in alcune zone dell’India la pratica dei feticidi delle bambine è ancora largamente diffusa. Stando ai dati ufficiali, in 132 villaggi del distretto di Uttarakhand (a Nord di Nuova Delhi) da marzo 2019 ad oggi sono nati 216 bambini e 0 bambine. Cifre difficili da ignorare o da considerare semplici coincidenze.

Ne ha parlato recentemente il quotidiano nazionale India Today, che il 21 luglio scorso ha riportato il commento del Magistrato distrettuale Ashish Chauhan, che ha dichiarato: “Abbiamo identificato aree dove il numero delle bambine nate da marzo 2019 a oggi è pari a zero. Stiamo monitorando queste zone e cercando di comprendere il perché di questi dati”.

A questo scopo il Magistrato ha convocato una riunione di emergenza con gli assistenti sociali dell’ASHA (Accredited Social Health Activist). All’agenzia di stampa indiana ANI, uno degli esponenti dell’ASHA, Kalpana Thakur, ha evidenziato che l’assenza di nascite di bambine in questa zona dell’India non può che essere la conseguenza di azioni ripetute di feticidio ai danni delle figlie femmine.

India, 21 milioni di bambine non volute nel 2018

Per tre mesi, nessuna femmina è nata in questi villaggi. Non può trattarsi di una semplice coincidenza– ha dichiarato- Si tratta invece del chiaro segnale che l’aborto selettivo femminile è una pratica tuttora diffusa in certe zone del nostro Paese, nell’indifferenza del governo e dell’amministrazione”.

Il celebre giornalista indiano Shiv Singh Thanval ha sollecitato il governo di Narendra Modi ad adottare misure concrete contro questa pratica inaccettabile. “Dati shockanti sul sesso dei neonati nell’Uttarakhand mettono seriamente in discussione la campagna Beti Bachao Beti Padhao (uno dei cavalli di battaglia del governo di Narendra Modi, ndr.)”.

Anche per Thanval, i dati non lasciano spazio ad alcun tipo di dubbio. Seppure l’India abbia ufficialmente proibito l’interruzione della gravidanza sulla base del sesso del nascituro, il feticidio selettivo ai danni delle bambine è purtroppo una realtà ancora molto diffusa in diverse parti del Paese, sostiene.

Nel 2018, l’Agenzia Asia News ha pubblicato i risultati di un sondaggio che rivelava che la predilezione dei genitori indiani per i figli maschi aveva prodotto circa 21 milioni di bambine non volute. Spesso le femmine vengono infatti viste nella società indiana più regredita come un fardello finanziario e di conseguenza come una “maledizione” per la casa. Al contrario, il figlio maschio è foriero di fortune e ricchezze, in quanto una volta uomo sarà in grado di lavorare e mantenere la famiglia.

India: si suicida in diretta su Facebook perché la ex si sposa con un altro
“Ecco quali sono i posti più sicuri in caso di disastro aereo” : il tweet di KLM fa infuriare i social
India, suicidio di 23 studenti bocciati. Ma i risultati dell’esame erano sbagliati
Ti potrebbe interessare
Esteri / Record di esecuzioni in Arabia Saudita: giustiziate 330 persone soltanto nel 2024
Esteri / Iran: il governo revoca il bando a WhatsApp e Google Play
Esteri / Nave cargo russa affonda nel Mediterraneo: il giallo sul trasporto di armi dalla Siria
Ti potrebbe interessare
Esteri / Record di esecuzioni in Arabia Saudita: giustiziate 330 persone soltanto nel 2024
Esteri / Iran: il governo revoca il bando a WhatsApp e Google Play
Esteri / Nave cargo russa affonda nel Mediterraneo: il giallo sul trasporto di armi dalla Siria
Esteri / Donald Trump vuole il controllo della Groenlandia e del Canale di Panama
Esteri / Paesi Bassi: 5 condannati per gli scontri di Amsterdam con i tifosi israeliani del Maccabi Tel Aviv
Esteri / Mi manda Donald Trump: ecco chi è Tilman Fertitta, nominato prossimo ambasciatore Usa in Italia
Esteri / Raid di Israele a Gaza City: ucciso un operatore della Protezione civile. Almeno 45.338 morti nella Striscia dal 7 ottobre 2023. Qatar: "I colloqui per la tregua continuano". Tel Aviv chiede una riunione urgente del Consiglio di Sicurezza Onu per condannare gli attacchi Houthi. Il ministro della Difesa Katz: "Prenderemo di mira i leader del gruppo in Yemen". Il governo Netanyahu ordina altri missili
Esteri / La battaglia dell’Antitrust a Google sul caso Chrome
Esteri / Guerra in Ucraina, Donald Trump: “Vladimir Putin vuole un incontro il prima possibile”. Ma Mosca frena
Esteri / Gaza: oltre 45.300 morti dal 7 ottobre 2023. Al-Jazeera: “Altre 14 vittime nei raid odierni di Israele". Israele, attentato contro un soldato a Gerusalemme: ferito l'aggressore. Libano: il premier Mikati visita le postazioni militari nel sud. Siria: il leader di Hts riceve a Damasco il ministro degli Esteri giordano Safadi