Essere pagati per andare in bagno
Le autorità di una città indiana hanno deciso di pagare con una rupia gli abitanti che utilizzano i bagni pubblici, per combattere la minzione in luoghi aperti
Le autorità della città indiana di Ahmedabad, situata nello stato di Gujarat, nell’ovest del Paese, hanno deciso di pagare gli abitanti con una rupia ogni volta che utilizzano i bagni pubblici della città.
L’obiettivo è debellare un fenomeno molto diffuso, ovvero la minzione e defecazione all’aperto. Le autorità sperano che il pagamento rappresenti per i residenti un incentivo a utilizzare i bagni pubblici di Ahmedabad.
Un funzionario addetto alla salute pubblica ha dichiarato che l’iniziativa verrà sperimentata inizialmente in 67 strutture pubbliche della città, dove a tutti gli utilizzatori dei bagni verrà data una rupia (1,4 centesimi di euro). Se il progetto dovesse riscuotere successo, verrà applicato in tutti i 300 bagni pubblici della città.
Pravin Patel, un funzionario del comune di Ahmedabad, ha dichiarato che chi verrà colto in flagrante sarà identificato e incoraggiato a utilizzare un bagno pubblico e ritirare la sua rupia.
“L’idea dietro a questo progetto è prevenire la defecazione all’aperto in parti della città in cui i residenti non utilizzano i bagni pubblici presenti” ha detto Patel.
Nel 2014 il governo centrale, nell’ambito di una campagna volta a promuovere una maggiore igiene, annunciò un piano per controllare che le persone a cui precedentemente erano stati procurati dei gabinetti li stessero effettivamente utilizzando, inviando degli ispettori sanitari porta-a-porta.
L’Unicef ha stimato che almeno 594 milioni di persone – circa la metà della popolazione indiana – defecano all’aperto, in particolare nelle zone più povere e rurali.