Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 14:12
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Le foreste infuocate dell’Indonesia

Immagine di copertina

Da luglio del 2015 le foreste dell'Indonesia bruciano senza sosta. La situazione sta peggiorando. Cosa sta succedendo?

Da luglio del 2015 l’Indonesia è colpita da centinaia di incendi concentrati soprattutto nella regione del Kalimantan, sull’isola del Borneo.

Il fumo provocato dalle fiamme si sta espandendo in tutto il territorio, sconfinando non solo nella vicina Malesia, ma anche in Thailandia e a Singapore.

Le esalazioni di gas che si stanno concentrando nell’atmosfera sono la causa di migliaia di complicazioni alle vie respiratorie dei cittadini indonesiani e, secondo Greenpeace, 110mila persone perderebbero la vita ogni anno. 

Il fenomeno degli incendi è comune nella stagione secca in Indonesia. All’inizio dell’estate è normale assistere alla distruzione di foreste intere, ma la situazione si è aggravata negli ultimi anni.

Secondo le organizzazioni per la difesa ambientale, le responsabilità sarebbero da imputare ai produttori agricoli della zona. La regione del Kalimantan è infatti sfruttata per le grandi monocolture – la principale è quella della palma da olio, di cui l’Indonesia è il primo produttore mondiale – e per la raccolta del legname. 

Per lasciare spazio ai campi coltivabili, grosse e piccole aziende hanno distrutto parte della flora dell’isola, drenando le torbiere tipiche dell’Indonesia.

Questa pratica, insieme alla deforestazione, aumenta la possibilità che si verifichino incendi. Le torbiere, inoltre, racchiudono un’altissima percentuale di anidride carbonica, che viene rilasciata nell’aria quando il terreno prende fuoco e che potrebbe aumentare considerevolmente l’inquinamento globale.

Secondo gli ambientalisti, i produttori agricoli non sarebbero solamente indirettamente responsabili degli incendi, ma anche direttamente coinvolti.

Si è infatti diffusa la pratica a basso costo che prevede il dar fuoco alle sterpaglie presenti nei campi prima di ogni ciclo di coltivazione, per rendere più fertile il terreno. Se effettivamente la cenere rende più ricco il campo nell’immediato, a lungo andare lo impoverisce, rendendolo sterile. 

Gli incendi appiccati volontariamente non sempre vengono controllati in maniera appropriata e spesso invadono i terreni limitrofi, non destinati alla coltivazione. Anche quando il fuoco è monitorato correttamente, il fumo travalica i confini delle coltivazioni, disturbando e intossicando la fauna che vive nelle foreste circostanti.

In Indonesia sono presenti poche centinaia di esemplari di oranghi, tigri, rinoceronti ed elefanti, tutti animali in via d’estinzione che, a causa della distruzione del loro habitat, stanno scomparendo del tutto.

Il WWF ha lanciato l’allarme, affermando che entro il 2020 le foreste dell’Indonesia potrebbero scomparire del tutto. Se 50 anni fa l’82 per cento del territorio era coperto da foreste, già nel 1995 la percentuale è scesa al 52 per cento.

Leggi anche La coltivazione abusive di olio di palma in Indonesia

Ti potrebbe interessare
Esteri / Colpita base Unifil in Libano: feriti 4 italiani. Tajani: “Lanciati da Hezbollah”
Esteri / La Corte penale internazionale emette un mandato di arresto per Netanyahu e Gallant per crimini di guerra: cosa succede ora
Esteri / Ecco come gli Usa
possono hackerare
il tuo telefono grazie a un accordo
con un’azienda israeliana
Ti potrebbe interessare
Esteri / Colpita base Unifil in Libano: feriti 4 italiani. Tajani: “Lanciati da Hezbollah”
Esteri / La Corte penale internazionale emette un mandato di arresto per Netanyahu e Gallant per crimini di guerra: cosa succede ora
Esteri / Ecco come gli Usa
possono hackerare
il tuo telefono grazie a un accordo
con un’azienda israeliana
Esteri / Guerra di Israele contro Hamas e Hezbollah, le ultime notizie. Dall’Aia mandati di arresto per Netanyahu, Gallant e al Masri: "Crimini di guerra e contro l'umanità". Raid israeliano nel nord di Gaza: almeno 60 morti, la maggior parte sono donne e bambini
Ambiente / Cop29, i negoziati continuano ma i Paesi in via di sviluppo avvertono: “Non meno di mille miliardi di dollari”
Esteri / Ucraina: Biden sconfessa
se stesso
e invia a Kiev
anche
le mine antiuomo
Esteri / Gaza, al-Jazeera: “21 morti negli ultimi raid di Israele". Libano: 6 vittime negli attacchi dell'Idf
Esteri / Otto razzi colpiscono una base italiana dell’Unifil in Libano: nessun militare ferito
Esteri / Gli Usa vogliono obbligare Google a vendere il browser internet Chrome
Esteri / L’Ucraina bombarda per la prima volta la Russia con i missili a lungo raggio ricevuti dagli Usa