Incendi in Australia, il WWF: “Oltre un miliardo di animali uccisi dalle fiamme”
Incendi in Australia, il WWF: “Oltre un miliardo di animali uccisi dalle fiamme”
L’Australia continua a bruciare: gli incendi degli ultimi mesi stanno letteralmente mettendo in ginocchio non soltanto gli abitanti (le vittime sono arrivate a 25), ma anche gli animali: secondo l’ultimo report del WWF, sono oltre un miliardo gli esemplari rimasti uccisi direttamente o indirettamente dagli incendi che stanno bruciando il Paese.
Il ceo di WWF Australia, Dermot O’Gorman, ha voluto esprimere il suo cordoglio per la comunità australiana: “Siamo molto addolorati – ha detto – per la perdita di vite umane nella tragedia degli incendi che sta attanagliando il Paese il nostro affetto e sostegno va alle famiglie che hanno perso i loro cari e alle comunità che hanno perso la casa e i loro averi”.
Ma accanto alla perdita di vite umane, non si può sottovalutare anche la gravità dei danni alla fauna e alla flora del Paese. L’associazione, infatti, non fa fatica a definire “un’Apocalisse” la mattanza di oltre un miliardo di animali in Australia a causa degli incendi. “Si tratta di una perdita straziante – ha dichiarato il WWF in una nota – che comprende migliaia di preziosi koala della costa centro-nord del New South Wales, insieme ad altre specie iconiche come canguri, wallaby, petauri, potoroo e uccelli melifagi”.
Molte aree forestali – si legge ancora – impiegheranno decenni per riprendersi e alcune specie potrebbero essere sull’orlo dell’estinzione. Fino a quando i roghi non si placheranno, l’entità dei danni reali rimarrà ancora incerta. La scienza ci stava avvertendo già da un decennio del fatto che gli effetti dei cambiamenti climatici stavano diventando sempre più gravi. Siamo davanti a incendi senza precedenti, aggravati notevolmente dal riscaldamento globale”.
Per arrivare a quantificare il totale degli animali deceduti, è stata utilizzata “una metodologia che stima l’impatto del disboscamento sulla fauna australiana ed estrapolate dagli studi di Chris Dickman, dell’Università di Sydney”. Il WWF ha anche promesso che, quando gli incendi saranno domati, l’associazione stessa contribuirà a ripristinare gli habitat per i koala e altri animali selvatici con un progetto per piantare e far crescere due miliardi di alberi entro il 2030.
Finora, sono in tutto 8,4 milioni gli ettari di terreno andati in fiamme: l’equivalente della superficie dell’intera Austria. Con l’accusa di aver provocato volontariamente i roghi, sono state arrestate ben 180 persone.