Incendi alle Hawaii, 53 morti e decine di feriti. Biden dichiara lo stato d’emergenza
È di almeno 53 morti il nuovo bilancio delle vittime del terribile incendio sull’isola di Maui, nelle Hawaii. “Sono state confermate altre 17 vittime nell’incendio di Lahaina – hanno fatto sapere le autorità locali – Il bilancio aggiornato delle vittime è di 53 morti”.
Testimonianze riferiscono di scene apocalittiche nella cittadina di Lahaina, meta turistica, dove molte persone sono corse in mare per sfuggire alle fiamme e dove centinaia di edifici del centro storico risultano ormai distrutti.
Una ristoratrice di Lahania alla Cnn ha detto che la storica cittadina e meta turistica “è devastata. Sembra che sia caduta una bomba”. Centinaia le abitazioni private e le attività commerciali andate in fumo. Le autorità confermano che almeno 11mila persone hanno lasciato l’isola “e contiamo di portarne via altre 1500 entro oggi”, come ha detto il capo del Dipartimento dei Trasporti dello Stato delle Hawaii, Ed Sniffen.
Mentre si continuano a portare le persone al sicuro nei centri d’accoglienza, il capitano della Guardia Costiera, Aja Kirksey, ha fatto sapere di aver ordinato alle sue squadre di continuare a monitorare l’oceano, dopo che ieri oltre 50 persone sono state recuperate dopo essersi gettate in acqua per scappare al fumo dei roghi. Ad oggi, ha detto, non sono arrivate nuove richieste di soccorso. La Casa Bianca ha confermato di essere “in contatto con le autorità delle Hawaii” ma non ha aggiunto altri commenti.