Il ritorno di Van Gogh
Apparteneva a una famiglia di collezionisti e ora verrà esposto al Museo di Amsterdam. È il nuovo quadro di Vincent Van Gogh
I ricercatori di tutto il mondo che percorrono migliaia di chilometri per raggiungere il Van Gogh Museum di Amsterdam adesso avranno un motivo in più: il museo ha comunicato la scoperta di un’opera del pittore olandese sconosciuta fino a oggi. Ed è la prima volta che ciò accade negli ultimi 40 anni.
Si tratta del dipinto “Tramonto a Montmajour”. Realizzato nel 1888 e citato come il numero 180 in un inventario del pittore e in due lettere inviate al fratello Theo, questo quadro non appare in nessun’altra bolla o inventario del ventesimo secolo. Ma sul retro della tela appare il numero 180, chiaro segno dell’autenticità del quadro.
«È meraviglioso – ha detto il direttore del museo, Axel Ruger, al Financial Times – un avvenimento che accade una sola volta nella vita. In tutta la storia del museo non abbiamo mai avuto una scoperta di questo calibro.»
Il quadro raffigura un paesaggio vicino al villaggio di Montmajour, alla periferia di Arles, in Provenza. Van Gogh raffigurò lo stesso posto più volte, ma in quest’opera tutto appare come visto da una prospettiva diversa. E tra i colori del dipinto si può distinguere un’abbazia mai apparsa nelle opere dell’olandese.
«Ci sono alcuni dettagli del quadro che non sono risolti – ha detto il direttore – in alcune parti del dipinto sembra che ci sia una lotta tra gli effetti, tra l’illuminazione e il motivo dei colori.»
Il quadro appartiene a una famiglia di collezionisti e la sua autenticità è stata verificata grazie all’analisi scientifica della tela e dei pigmenti, quelli originali utilizzati dal pittore alla fine del 1880 (nello stesso periodo il pittore dipinse “I girasoli” e la “Casa Gialla”).
“Tramonto a Montmajour” potrà essere ammirato a partire dal 24 settembre, quando sarà inaugurata la nuova mostra dedicata a Vincent Van Gogh.