Il parlamento sloveno approva i matrimoni gay
La proposta di legge legalizza le unioni omosessuali e garantisce gli stessi diritti delle coppie eterosessuali
Martedì 3 marzo il parlamento sloveno ha approvato una legge che permette il matrimonio tra persone dello stesso sesso e che garantisce alle coppie gay gli stessi diritti di quelle eterosessuali.
Così facendo, la Slovenia è diventata l’undicesimo Paese in Europa e il 21esimo nel mondo a legalizzare le unioni omosessuali.
La proposta di legge, che permetterà anche l’adozione di bambini da parte delle coppie gay, è stata approvata con 51 voti in favore e 28 contrari.
“Questo emendamento definisce il matrimonio come l’unione a vita di due persone, indipendentemente dal loro sesso, eliminando le condizioni di discriminazione che hanno persistito fino ad oggi”, ha dichiarato Matej Vatovec, un parlamentare di Sinistra Unita, il partito che ha proposto la legge al parlamento.
“Oggi la Slovenia entra nel 21esimo secolo”, ha concluso Vatovec.
Tuttavia, prima di entrare in vigore, la legge dovrà essere firmata dal Presidente della repubblica Borut Pahor.