Il Pallone “spia” cinese diventa un caso: il segretario di Stato Usa Blinken rinvia il viaggio a Pechino
Il Pallone “spia” cinese diventa un caso: il segretario di Stato Usa Blinken rinvia il viaggio a Pechino
Il caso del pallone aerostatico cinese avvistato negli Stati Uniti ha spinto il capo della diplomazia statunitense, Anthony Blinken, a posticipare il suo viaggio a Pechino. La visita, prevista per questo fine settimana, avverrà in un momento più “favorevole”, secondo fonti dell’amministrazione Biden citate dalla stampa.
La Cina si è scusata per la violazione dello spazio aereo statunitense da parte del pallone, sostenendo che si trattasse di un mezzo civile. Una spiegazione che non ha convinto affatto il dipartimento di Difesa statunitense. “Siamo a conoscenza della dichiarazione della Repubblica Popolare Cinese. Tuttavia, sappiamo che si tratta di un pallone di sorveglianza”, ha detto il portavoce, il brigadier generale Pat Ryder. Secondo il Pentagono, il pallone è in grado di essere manovrato e rimarrà nello spazio aereo statunitense ancora per qualche giorno, mentre continua a viaggiare a un’altitudine di 18mila metri.
In precedenza il ministero degli Esteri cinese aveva detto che si trattava di “un dirigibile civile utilizzato per scopi di ricerca, principalmente meteorologici”, con “limitate capacità di manovra”. Avrebbe deviato dalla sua rotta per “causa di forza maggiore”, ossia dei venti occidentali che soffiano latitudini medie o temperate. “La parte cinese continuerà a comunicare con la parte statunitense e gestirà adeguatamente questa situazione inaspettata”, ha detto la nota di Pechino.
Il Pentagono ha assicurato che il pallone non pone un rischio per i voli commerciali, data l’altitudine a cui viaggia, o per le persone a terra. “Questo tipo di attività sono già state osservate negli ultimi anni. Una volta rilevato il pallone, il governo degli Stati Uniti ha agito immediatamente per proteggersi dalla raccolta di informazioni sensibili”, riporta la nota del Pentagono. Secondo fonti della difesa citate dalla Cnn, il pallone veniva seguito da diversi giorni. È stato deciso di non abbatterlo perché non rappresenterebbe una minaccia per le rotte aeree o dal punto di vista dell’intelligence.