Un’hostess muore per un’infezione causata da una puntura di zanzara
Il fatto è avvenuto in Thailandia: la donna è deceduta dopo tre giorni di agonia
Una hostess muore per un’infezione causata da una puntura di zanzara
La puntura di una zanzara le causa un’infezione: hostess muore dopo tre giorni di agonia.
La vicenda shock è avvenuta in Thailandia ed è stata raccontata da alcuni giornali locali.
Secondo quanto ricostruito dai mezzi di informazione, Apitchaya Jareondee, hostess 25enne della compagnia Thai Lion Air, venerdì 2 agosto si è recata all’ospedale di Lanna di Chiang Mai, nel nord della Thailandia, insieme ai componenti della famiglia.
Tutti, infatti, accusavano febbre, mal di testa e dolori muscolari. I medici, così, hanno scoperto che la ragazza, così come i suoi famigliari, avevano contratto la febbre dengue in seguito a una puntura di zanzara.
I medici, così, hanno dato loro una serie di medicinali e consigliato di sottoporsi ad analisi del sangue ogni giorno.
Ma le condizioni della hostess sono peggiorate con il passare delle ore.
La donna, infatti, dopo tre giorni di agonia è deceduta nella mattinata di lunedì 5 agosto.
A causare il decesso è stata un’infezione, che nel frattempo la hostess aveva sviluppato in seguito alla febbre dengue.
L’infezione ha provocato un’emorragia interna e un’insufficienza organica, che si sono rivelati fatale.
A rivelarlo è stata l’autopsia effettuata dai medici dell’ospedale, i quali, poi, hanno riconsegnato il corpo alla famiglia, che ha provveduto all’organizzazione del funerale, che si è svolto nella città natale della vittima, nella provincia di Nan.
Secondo quanto riferito dalla cugina della vittima, Surin, la famiglia aveva preso tutte le preoccupazioni possibili per evitare le punture.
“Questa è la stagione delle piogge – ha affermato la donna – e nella zona ci sono molte zanzare. Per questo motivo siamo stati con le finestre chiuse e abbiamo evitato di uscire se non strettamente necessario”.
Ma evidentemente questo non è bastato e Surin ora non può fare altro che piangere la morte della povera cugina Apitchaya.