Hong Kong, un 14enne è stato ferito con un’arma da fuoco
Hong Kong, un 14enne è stato ferito con un’arma da fuoco
A Hong Kong un 14enne è stato ferito in serata da un colpo d’arma da fuoco di avvertimento sparato a Yuen Long: lo riferisce il South China Morning, citando fonti mediche secondo cui il ragazzo è stato trasportato dal Tuen Mun Hospital al Pok Oi Hospital, senza aggiungere detttagli sulle condizioni.
Non è chiaro se il ferimento sia avvenuto per gli spari di un agente nel distretto poco dopo le 21 (le 15 in Italia).
La polizia conferma in una nota: un agente aggredito dai dimostranti è caduto a terra e temendo per la propria vita ha aperto il fuoco, sparando in aria dopo l’attacco di un corposo gruppo di manifestanti.
Violenze e maschere vietate
Proprio oggi, le maschere simbolo delle proteste che da quattro mesi si stanno tenendo a Hong Kong saranno vietate durante tutte le manifestazioni in luoghi pubblici a partire da domani, sabato 5 ottobre.
Lo ha annunciato in una conferenza stampa la governatrice Carrie Lam, accompagnata da 16 ministri del suo gabinetto.
“Una mossa su cui abbiamo discusso questa mattina e che riteniamo necessaria” ha affermato la Lam, aggiungendo che la misura si è resa necessaria per far fronte a “una vera emergenza”.
Secondo il South China Morning Post, la Lam, per far passare il decreto si è servita di un ordinamento risalente al 1922, ovvero all’epoca coloniale britannica, che consentiva al governatore di approvare nuove regole in caso di emergenza o pericolo pubblico.
**Notizia in aggiornamento