Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 17:52
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Usa: il produttore Harvey Weinstein condannato per stupro e violenza sessuale

Immagine di copertina
Credit: EPA/JASON SZENES

Lo statunitense è stato riconosciuto colpevole di due capi di imputazione su cinque. Assolto dall'accusa più grave, quella di "predatore sessuale seriale"

Il produttore Harvey Weinstein condannato per stupro e violenza sessuale

Il produttore cinematografico statunitense Harvey Weinstein è stato condannato per stupro e violenza sessuale nel processo che si è svolto a New York e che lo vedeva come unico imputato.

Weinstein è stato riconosciuto colpevole dalla giuria di due capi di imputazione su cinque: violenza sessuale di primo grado nei confronti della sua ex assistente, Miriam Haley, e di stupro di terzo grado nei confronti di un’altra.

Tuttavia, la giuria ha assolto il produttore dall’accusa più grave, quella di “predatore sessuale seriale”, che gli sarebbe potuto costare l’ergastolo.

Questa accusa non è scattata perché non è stata riconosciuta “oltre ogni ragionevole dubbio” la violenza nei confronti dell’attrice Annabella Sciorra, che ha raccontato di essere stata violentata da Weinstein negli anni Novanta.

Harvey Weinstein, inoltre, è stato dichiarato “non colpevole” dall’accusa di stupro di primo grado dell’ex aspirante attrice Jessica Mann, con la quale ha avuto una lunga relazione.

Il produttore di 67 anni ora rischia una condanna che può variare dai 5 ai 25 anni.

L’arrivo in tribunale di Gigi Hadid per processo Weinstein

Weinstein, tra i produttori più importanti di Hollywood, nel 2017 è stato accusato dal New York Times di molestie sessuali ai danni di alcune attrici.

In seguito all’inchiesta del prestigioso quotidiano, Weinstein è stato licenziato dalla società di produzione che aveva co-fondato, mentre diverse attrici di Hollywood hanno presentato denunce nei suoi confronti per abusi sessuali e stupro.

Tra le interpreti che hanno denunciato il produttore figurano anche Ashley Judd e Rose McGowan.

Le rivelazioni pubbliche degli abusi e degli stupri da parte del noto produttore cinematografico hanno dato vita al movimento femminista Me Too. In particolare, l’espressione è stata resa popolare dall’attrice Alyssa Milano, che ha incoraggiato le donne a usare l’hashtag su Twitter per “dare alle persone un’idea della grandezza del problema”.

In seguito alla nascita del Me Too, diverse star hanno ammesso di aver subito violenza sessuale, abusi, ma anche di avance molto spinte, sia da parte di Weinstein, che in altre situazioni. Tra queste, figurano Asia Argento, Jennifer Lawrence, Uma Thurman e Gwyneth Paltrow.

Leggi anche:
Weinstein aveva ingaggiato agenzie di intelligence per impedire alle sue vittime di denunciarlo
Ti potrebbe interessare
Esteri / Inchiesta – Così il gigante europeo Rheinmetall vende macchine per produrre munizioni a Paesi che armano la Russia
Esteri / Benvenuti nel “nuovo” Medio Oriente: ecco cosa aspettarsi nella regione per il 2025
Esteri / Il grande equivoco di Donald Trump: così il divario tra aspettative e realtà può cambiare gli Usa
Ti potrebbe interessare
Esteri / Inchiesta – Così il gigante europeo Rheinmetall vende macchine per produrre munizioni a Paesi che armano la Russia
Esteri / Benvenuti nel “nuovo” Medio Oriente: ecco cosa aspettarsi nella regione per il 2025
Esteri / Il grande equivoco di Donald Trump: così il divario tra aspettative e realtà può cambiare gli Usa
Esteri / La Cina è già pronta alla guerra con gli Stati Uniti d’America
Esteri / Francia-Germania: perché l’asse che reggeva l’Europa si è arrugginito
Esteri / Siria: Usa raddoppiano le truppe e inviano a Damasco una delegazione per incontrare Hayat Tahrir al-Sham
Esteri / Ucraina: scontro a distanza tra Putin e Zelensky e la Russia torna a bombardare Kiev
Esteri / Gaza: oltre 45.200 morti dal 7 ottobre 2023, 77 nelle ultime 24 ore. Cisgiordania: coloni assaltano e incendiano una moschea in un villaggio palestinese. Israele apre un'indagine. La Svezia non finanzierà più l’Unrwa. Siria: delegazione Usa incontra al-Jolani a Damasco. Centcom: "Ucciso in un raid il leader dell'Isis"
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Esteri / Perché Luigi Mangione, accusato dell’omicidio dell’a.d. di United Healthcare, è stato incriminato per terrorismo?