Guru delle start-up massacrato da un killer: il suo corpo smembrato con una sega elettrica
Un uomo è stato trovato decapitato e smembrato con una sega elettrica nel suo lussuoso appartamento di New York lunedì 13 luglio. Si tratta del 33enne Fahim Saleh, imprenditore milionario bengalese fondatore della startup per motociclisti “Gokada”. Il suo efferato omicidio ha scosso gli Stati Uniti e il mondo tech.
Fahim è entrato in ascensore insieme al suo killer lunedì pomeriggio. Lo hanno ripreso le telecamere dell’edificio, ma l’uomo, coperto da occhiali, guanti e mascherina, non risulta riconoscibile. Quando l’imprenditore ha aperto la sua porta di casa, il killer lo ha assalito.
“Il criminale aveva una valigia. Era una persona molto professionale”, ha dichiarato una fonte della polizia al New York Daily News. Parti del suo corpo smembrato sono state trovate impacchettate in diversi sacchetti di plastica, la sega elettrica era ancora attaccata alla corrente. Questa la scena che si è trovata di fronte la sorella, la prima a giungere sul luogo del delitto, dopo aver tentato invano di contattare il fratello per tutta la giornata.
Il tronco dell’uomo era vicino alla sega elettrica, mentre la testa e gli arti in un altro punto dell’appartamento, scrive il New York Times. L’assassino ha pulito la scena del crimine, per coprire le sue tracce. Gli inquirenti stanno cercando di capire se sia stato costretto a fuggire a causa dell’arrivo della sorella della vittima, lasciando per questo la sega attaccata alla presa. In questo caso, potrebbe essere scappato da un’uscita secondaria.
Al momento sembra un assassinio senza movente. “Era molto intelligente, ambizioso e gentile”, ha dichiarato un amico al New York Daily News, “Era un self made man. Gli piaceva portare aziende tecnologiche in nazioni sottosviluppate tra cui Nigeria e Indonesia. Non ha mai detto di avere paura”.
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