La guida gratuita della Magnum per realizzare scatti perfetti
L'agenzia fotografica più famosa al mondo ha reso disponibili 60 pagine ricche di consigli, trucchi, citazioni, suggerimenti per chi ama la fotografia
“Indossa scarpe comode”, questo il titolo della guida pubblicata dalla prestigiosa agenzia fotografica Magnum fondata nel 1947 da Robert Capa, Henri Cartier-Bresson, David Seymour, George Rodger, William Vandivert che ha messo a disposizione degli utenti ben 60 pagine ricche di consigli, trucchi, citazioni, suggerimenti per realizzare degli scatti degni di nota.
Certamente non si diventa grandi fotografi consultando escluivamente i cinque capitoli realizzati dall’agenzia – che sono Apprendere, Visione & Voce, Passione, Coerenza e Rischio – e proposti in modo gratuito agli utenti, ma è comunque un primo passo e un volume interessante per tutti gli amanti di questa arte.
La guida è in formato Pdf e si può ottenere direttamente sulla propria mail iserendo l’indirizzo sulla pagina web dedicata. Pochi minuti e giunge la mail di conferma con l’elenco delle lingue fra cui scegliere per consultarla.
La guida si propone come un vero e proprio percorso formativo, ma è anche un grande volume che mostra alcuni tra gli scatti più incredibili dei fotografi che fanno la storia della fotografia.
Tra eccezionali foto e saggi consigli compaiono anche grandi aforismi di fotografi che restano nella memoria del lettore.
“Scordati della professione di fotografo”, si legge nel secondo capitolo, “prima sii un fotografo e forse la professione verrà dopo. Non avere fretta di pagare l’affitto con la macchina fotografica. Jimi Hendrix non ha deciso di intraprendere la carriera di musicista professionista quando ha imparato a suonare la chitarra. Però, amava suonare e ha creato qualcosa di bello e poi è diventata una professione”.
Tra le pagine si possono scorrere i consigli per seguire i propri sensi, le proprie aspirazioni, avere un progetto, credere in qualcosa. Ogni arte infonde in chi decide di seguirla un principio di razionalità e irrazionalità.
E ancora le parole tornano utili per trovare l’ispirazione. “Devi avere qualcosa da ‘dire’. Devi essere brutalmente onesto con te stesso al riguardo. Sii un poeta, non uno scrittore tecnico. Forse, messa più semplicemente, trova un progetto personale che ti stia a cuore. Datti l’incarico che nei tuoi sogni qualcuno ti darebbe. Ricordati, solamente tu controlli il tuo destino. Credici, conoscilo, raccontalo”.