Non si esibisce in un concerto organizzato dai russi: ucciso direttore orchestra ucraino
Il direttore della Filarmonica di Kherson Yuriy Kerpatenko è stato ucciso dall’esercito russo nella sua abitazione per essersi rifiutato di esibirsi in un concerto organizzato dalle forze di occupazione. Lo scrive il Ministero della Cultura ucraino su Facebook, ripreso dai media del Paese. “Si è saputo del brutale omicidio del direttore del Kherson Music and Drama Theatre. Dopo che Kerpatenko si è rifiutato di collaborare con gli occupanti, l’esercito russo lo ha ucciso a colpi di arma da fuoco nella sua stessa casa”, ha scritto il ministero.
Lukashenko: “Non partecipiamo al conflitto. Per la soluzione basta una settimana”
La soluzione al conflitto in Ucraina può essere trovata in una settimana. Lo ha sottolineato il presidente bielorusso, Aleksander Lukashenko, in un’intervista all’emittente statunitense Nbc. “Dipende tutto da Stati Uniti e Regno Unito. Se domani vi rendete conto che dobbiamo sederci al tavolo dei negoziati e trovare una soluzione, credetemi, la troveremo entro una settimana”, ha affermato. Lukashenko ha poi ribadito che la Bielorussa non ha preso parte all’ “operazione militare speciale” russa in Ucraina e non lo farà in futuro. “In primo luogo, nessuno, e qui intendo la Russia, ci chiede di partecipare a questa operazione e non lo faremo. Lo abbiamo sempre detto. A quanto pare, non volete sentirci. Bene, sono affari vostri”, ha detto.