Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 22:00
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Guerra in Ucraina, situazione di stallo in gran parte del Paese: ecco quali sono le possibili conseguenze

Immagine di copertina

Guerra in Ucraina: per gli analisti alto rischio di una condizione di stallo

Le truppe ucraine sono riuscite a mandare all’aria i piani iniziali della Russia, la quale sperava in una guerra lampo per prendere il controllo della capitale ucraina e della città principali e imporre un cambio di regime. Lo affermano i ricercatori statunitensi George Barros e Frederick Kagan dell’Institute for the Study of War (ISW), secondo cui però il conflitto si starebbe avviando verso una pericolosa situazione di stallo che rischia di mettere a dura la prova la resistenza ucraina e le linee di supporto occidentali, oltre a provocare danni sempre più ingenti alle infrastrutture e aumentare disastrosamente il numero di vittime nel conflitto.

Molti analisti sono concordi sugli errori strategici compiuti dalla Russia durante la prima fase dell’offensiva, dalla forza d’attacco ridotta alla sottovalutazione del nemico, fino alle carenze nel sistema d’intelligence e l’eccessiva disarticolazione delle unità in avanzata. Anche la presa di Kyiv sembra essere ormai fuori dalla portata dell’esercito russo, ma ciò nonostante le truppe russe continuano a scavare trincee intorno alla periferia della capitale e a dare nuovo impulso alla guerra d’invasione, mentre tentano di consolidare il controllo politico nelle aree attualmente occupate inviando rifornimenti e rafforzando le postazioni delle proprie unità, iniziando a gettare le basi amministrative per il mantenimento generale delle posizioni conquistate per un tempo indefinito.

Secondo gli analisti dell’ISW la fase di stallo verso cui si sta dirigendo il conflitto sarà molto probabilmente sanguinosa, specialmente se dovesse protrarsi a lungo. A differenza di un armistizio e di un cessate il fuoco, lo stallo è una condizione di guerra in cui ciascuna parte conduce operazioni offensive che non alterano fondamentalmente la situazione sul campo. L’unico esito di queste operazioni è quello di provocare danni sempre più ingenti alle infrastrutture e un elevatissimo numero di vittime. Ne sono una dimostrazione le battaglie di Somme, Verdun e Passchendaele della Prima guerra mondiale che furono condotte in una situazione di stallo – con un enorme dispendio di uomini e risorse – e che tale rimase.

Se la guerra in Ucraina dovesse tradursi in una situazione di stallo prolungato le forze russe continueranno a bombardare le città ucraine distruggendole e uccidendo i civili, sostiene l’ISW, pure se le truppe di difesa dovessero infliggere pesanti perdite ai russi e conducessero forti azioni di controffensiva. In queste circostanze, concludono gli analisti americani, i russi possono solo sperare di spezzare la volontà di combattere degli ucraini dimostrando a Kyiv la propria incapacità di espellere le loro forze o di fermare i loro attacchi – anche se i russi non sono chiaramente in grado di conquistare le città ucraine. Secondo l’ISW, l’iniziale sconfitta della campagna russa potrebbe gettare le basi per un protrarsi disastroso del conflitto e di un periodo molto pericoloso che metterà alla prova la tenuta dell’Ucraina e dell’Occidente, sottolineando che il sostegno continuo e ampliato di quest’ultimo sarà di vitale importanza al Paese in questa nuova fase.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Ecco come gli Usa
possono hackerare
il tuo telefono grazie a un accordo
con un’azienda israeliana
Esteri / Guerra di Israele contro Hamas e Hezbollah, le ultime notizie. Dall’Aia mandati di arresto per Netanyahu, Gallant e al Masri: "Crimini di guerra e contro l'umanità". Raid israeliano nel nord di Gaza: almeno 60 morti, la maggior parte sono donne e bambini
Ambiente / Cop29, i negoziati continuano ma i Paesi in via di sviluppo avvertono: “Non meno di mille miliardi di dollari”
Ti potrebbe interessare
Esteri / Ecco come gli Usa
possono hackerare
il tuo telefono grazie a un accordo
con un’azienda israeliana
Esteri / Guerra di Israele contro Hamas e Hezbollah, le ultime notizie. Dall’Aia mandati di arresto per Netanyahu, Gallant e al Masri: "Crimini di guerra e contro l'umanità". Raid israeliano nel nord di Gaza: almeno 60 morti, la maggior parte sono donne e bambini
Ambiente / Cop29, i negoziati continuano ma i Paesi in via di sviluppo avvertono: “Non meno di mille miliardi di dollari”
Esteri / Ucraina: Biden sconfessa
se stesso
e invia a Kiev
anche
le mine antiuomo
Esteri / Gaza, al-Jazeera: “21 morti negli ultimi raid di Israele". Libano: 6 vittime negli attacchi dell'Idf
Esteri / Otto razzi colpiscono una base italiana dell’Unifil in Libano: nessun militare ferito
Esteri / Gli Usa vogliono obbligare Google a vendere il browser internet Chrome
Esteri / L’Ucraina bombarda per la prima volta la Russia con i missili a lungo raggio ricevuti dagli Usa
Esteri / Mar Baltico: danneggiati cavi Internet sottomarini tra Finlandia, Germania, Svezia e Lituania. Berlino: “Sabotaggio”
Esteri / Putin aggiorna la dottrina nucleare della Russia: “Possibile risposta atomica al lancio di aerei, missili o droni” contro il territorio russo