Ucraina, Mattarella riceve Zelensky: “Costante e inalterato sostegno a Kiev”. Il presidente ucraino: “Meloni ci aiuterà con Trump? Mi fido di lei”
Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha ricevuto oggi al Quirinale Volodymyr Zelensky, che ieri ha incontrato a Palazzo Chigi la premier Giorgia Meloni, confermando il “pieno, inalterato e costante sostegno” dell’Italia “all’Ucraina contro l’aggressione della Federazione Russa”.
“Sono lietissimo di accoglierla nuovamente al Palazzo del Quirinale: lei ieri ha visto la presidente del Consiglio e anch’io le confermo la determinazione dell’Italia a mantenere pieno, inalterato e costante sostegno all’Ucraina contro l’aggressione della Federazione Russa”, ha detto il capo dello Stato. “Lo facciamo per l’amicizia che lega l’Ucraina all’Italia per il rispetto delle regole della convivenza internazionale, contro la pretesa di imporre con le armi la volontà ad un altro Paese, ad un altro Stato. Lo facciamo per la sicurezza dell’intera Europa. Quindi lei signor Presidente è il benvenuto in Italia e a Roma”.
L’Ucraina “apprezza molto la posizione inalterata dell’Italia nel mantenere e far rispettare le sanzioni contro la Russia, che ha scatenato la guerra nel centro dell’Europa”, ha scritto su X il presidente ucraino. “Apprezzo la visione positiva dell’Italia nei confronti dell’integrazione dell’Ucraina nell’Ue e nella Nato in quanto componenti essenziali di un più ampio sistema di sicurezza europeo”, ha aggiunto Zelensky, sottolineando come “l’integrazione dell’Ucraina nelle strutture di sicurezza esistenti e funzionanti non è solo la soluzione più efficace, ma anche la più conveniente per tutti gli alleati”. “Ho espresso gratitudine (a Mattarella, ndr) per il fermo sostegno dell’Italia all’Ucraina e per la sua posizione chiara e di principio riguardo a una pace giusta e duratura”, ha concluso il leader di Kiev.
“È stato un incontro molto positivo. Gli ho chiesto di venire in Ucraina: lo aspettiamo”, ha poi detto Zelensky a Rainews24. ”L’ultima volta di un presidente italiano in Ucraina è stato 25 anni fa, credo sarebbe opportuno che Mattarella venisse, soprattutto ora che stiamo parlando della conferenza di ricostruzione”. “Vogliamo che l’America faccia pressione sulla Russia e dia all’Ucraina e all’Europa garanzie perché non ci sia più guerra per l’Ucraina e per l’Europa”, ha aggiunto il presidente ucraino. “Le garanzie di sicurezza devono essere tali da non permettere il ritorno di Putin” che “vuole annientare l’Ucraina”. “Se Putin non sentirà dolore, se non pagherà un prezzo alto per questa guerra, se il suo popolo non pagherà un prezzo, le conseguenze saranno gravi”, ha proseguito Zelensky, secondo cui il leader del Cremlino “non si fermerà, vuole avere la totale influenza sul continente europeo”.
L’incontro con Meloni
“Ho avuto un incontro ieri con la premier Giorgia Meloni”, ha aggiunto Zelensky durante il suo incontro al Quirinale. “Siamo grati per il sostegno del governo italiano e per questi pacchetti di sostegno all’Ucraina, sia in termini di sostegno al nostro esercito, alla nostra capacità di resistenza, sia in termini di sostegno umanitario al nostro popolo. Sono molto lieto che quest’anno avremo un evento così importante sulla ricostruzione dell’Ucraina, questo riguarda il futuro. Si tratta in ogni caso di vita. Sono molto contento che questa conferenza si tenga in Italia”.
”Sono molto contento del rapporto con Meloni che rispecchia il rapporto molto importante con l’Italia, che sostiene l’Ucraina all’inizio della grande guerra”, ha proseguito il presidente ucraino, che ha voluto ringraziare il popolo italiano perché ”se le persone non appoggiassero la premier, il governo e il presidente credo che non ci sarebbero tutti questi aiuti. Quindi ringrazio il popolo italiano, siamo molto grati per gli aiuti umanitari”, ancor più ora che ”ci sono raid aerei contro al sistema energetico”. “Siamo infinitamente grati all’Italia”, ha sottolineato Zelensky. “Mi fido di Giorgia Meloni”, ha detto il presidente ucraino in un’intervista a Il Messaggero. “Aiuterà l’Ucraina con Trump. Ho un ottimo rapporto con il primo ministro e la ringrazio per il supporto che sta dando all’Ucraina”.