Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 14:14
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

L’ultima minaccia dell’ex presidente russo Medvedev: “Dobbiamo dare ai nemici dell’Occidente tutti i possibili tipi di armi, tranne quelle nucleari (per ora)!”

Immagine di copertina
Credit: AGF

"Dopotutto, loro - gli Stati Uniti e i loro fottuti alleati - ci hanno dichiarato guerra senza quartiere!"

La Russia dovrebbe dare ai nemici degli Stati Uniti, dell’Europa e del mondo occidentale “tutti i possibili tipi di armi, tranne quelle nucleari (per ora)!”. È l’ultima minaccia lanciata oggi su Telegram dall’ex presidente della Federazione e attuale vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo, Dimitrj Medvedev, che dall’inizio della guerra in Ucraina non è nuovo a intimidazioni simili.

“Ecco le nuove sanzioni americane. Presto ce ne saranno altre da parte degli europei. Dobbiamo rispondere? Sembra di no, il loro numero arriva già alle decine di migliaia. Abbiamo imparato a conviverci”, ha scritto sul suo profilo il fedelissimo di Vladimir Putin commentando gli imminenti provvedimenti allo studio contro Mosca dal G7 di Borgo Egnazia per aiutare l’Ucraina a resistere all’invasione russa. “D’altra parte, è necessario. Non solo alle autorità, allo Stato, ma a tutto il nostro popolo in generale. A tutti coloro che amano la nostra patria: la Russia. Dopotutto, loro – gli Stati Uniti e i loro fottuti alleati – ci hanno dichiarato guerra senza quartiere!”.

Per l’ex presidente russo, Mosca deve infliggere il “massimo danno” ai propri nemici. “Come reagire? Ne ho già parlato una volta, ma vale la pena ripeterlo. Ogni giorno dobbiamo cercare di infliggere il massimo danno a quegli Stati che hanno imposto queste restrizioni al nostro Paese e a tutti i nostri cittadini”, ha aggiunto Medvedev. “Danneggiare tutto ciò che può essere danneggiato. Danneggiare le loro economie, le loro istituzioni e i loro governanti. Danneggiare il benessere dei loro cittadini, la loro fiducia nel futuro”.

La strada indicata dall’ex capo del Cremlino è chiara: “Dobbiamo continuare a identificare le principali vulnerabilità delle loro economie e colpirle in tutti i settori, causando danni ovunque, paralizzando il lavoro delle loro aziende e le attività degli enti governativi”, ha scritto Medvedev. “Trovare problemi nelle loro tecnologie più importanti e colpirli senza pietà. Distruggere letteralmente l’energia, l’industria, i trasporti, le banche e i servizi sociali. Instillare la paura del collasso imminente di tutte le loro infrastrutture critiche”.

Ma la minaccia più grave riguarda la consegna di armamenti ai governi nemici degli Stati Uniti e dell’Europa. “Hanno paura che consegniamo le nostre armi ai nemici del mondo occidentale? Dobbiamo trasferire loro tutti i possibili tipi di armamenti, tranne quelli nucleari (per ora)!”, ha proseguito il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo, che propone di instillare la paura nell’opinione pubblica dei nostri Paesi.

“Temono l’anarchia e l’esplosione della criminalità nelle grandi città? Dobbiamo contribuire a creare il caos nelle amministrazioni cittadine! Hanno paura della guerra nello spazio? È quella che avranno. Hanno paura delle rivolte sociali? Organizziamole!”, ha continuato Medvedev. “Dobbiamo gettare tutti i più inquietanti terrori notturni nella loro sfera mediatica. Lasciateli tremare nelle loro case accoglienti, lasciateli tremare sotto le coperte. Strillano contro il nostro uso delle fake news? Trasformiamo la loro vita in un incubo completamente folle in cui non saranno più in grado di distinguere la finzione selvaggia dalla realtà quotidiana”.

La minaccia si chiude poi con un’inquietante riferimento biblico: “Occhio per occhio!”.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Ucraina: la centrale nucleare di Chernobyl è stata colpita da un drone
Esteri / Gaza: Hamas libererà gli ostaggi come previsto dall’accordo di tregua con Israele
Esteri / Germania, auto sulla folla a Monaco di Baviera: almeno 28 feriti
Ti potrebbe interessare
Esteri / Ucraina: la centrale nucleare di Chernobyl è stata colpita da un drone
Esteri / Gaza: Hamas libererà gli ostaggi come previsto dall’accordo di tregua con Israele
Esteri / Germania, auto sulla folla a Monaco di Baviera: almeno 28 feriti
Esteri / Ucraina: Trump sente Putin e Zelensky e annuncia negoziati con la Russia. Ecco cosa si sono detti
Esteri / Haiti: le violenze sessuali contro i bambini sono aumentate del 1.000%
Esteri / Gaza, la tregua è a rischio: scambio di accuse tra Israele e Hamas. Netanyahu: “Pronti a riprendere i raid”
Esteri / Zelensky: “Pronto a uno scambio di territori con la Russia. Offro ricchi profitti alle aziende Usa”
Economia / Elon Musk vuole anche ChatGPT ma l’a.d. di OpenAI lo gela
Esteri / Gaza, Trump: “Tregua da annullare se Hamas non libera gli ostaggi”. E minaccia Egitto e Giordania
Esteri / Ucraina, Trump: “Un giorno potrebbe essere russa. Da Kiev voglio 500 miliardi in terre rare”