La tregua in Ucraina si allontana: un Trump “dispiaciuto” accusa i russi di bombardare “come pazzi”

"Abbiamo avuto degli incontri con la Russia, abbiamo avuto degli incontri con l'Ucraina e le posizioni sembrano avvicinarsi un po' di più, ma non sono contento di tutti questi bombardamenti della scorsa settimana", ha detto il presidente Usa accogliendo alla Casa bianca il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha espresso ieri il proprio “dispiacere” per i continui bombardamenti condotti dalla Russia in Ucraina, nonostante gli sforzi profusi dalla sua amministrazione per negoziare una tregua tra Mosca e Kiev.
“Non sono contento di quanto sta accadendo con i bombardamenti, perché in questo momento stanno bombardando come pazzi”, ha detto Trump alla stampa accogliendo alla Casa bianca il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu. “Abbiamo avuto degli incontri con la Russia, abbiamo avuto degli incontri con l’Ucraina e le posizioni sembrano avvicinarsi un po’ di più, ma non sono contento di tutti questi bombardamenti della scorsa settimana”.
Il presidente Usa, che in campagna elettorale aveva promesso di risolvere il conflitto in Ucraina “in 24 ore”, ha promosso un deciso riavvicinamento al Cremlino e al suo leader Vladimir Putin da quando è tornato al potere, anche a costo di mettere a repentaglio i rapporti con l’Europa e di litigare con Kiev. Proprio sotto pressione degli Stati Uniti e dopo una lite in diretta tv alla Casa bianca con Trump e il suo vice JD Vance, a metà marzo il presidente ucraino Volodymyr Zelensky aveva accettato una proposta di cessate il fuoco di 30 giorni, che però la Russia non ha mai rispettato malgrado i colloqui tenuti nell’ultimo mese a Gedda e Riad, in Arabia Saudita. Qui poi gli Usa hanno raggiunto un primo accordo con Mosca e Kiev per una tregua circoscritta al Mar Nero e agli attacchi alle infrastrutture energetiche, la cui attuazione resta tuttora incerta.
Lo stesso presidente degli Stati Uniti ha espresso frustrazione per la lentezza dei negoziati, dicendosi “arrabbiato” con il leader del Cremlino, Vladimir Putin, che aveva proposto addirittura di istituire un governo sotto l’egida delle Nazioni Unite a Kiev e di coinvolgere nei colloqui i Paesi Brics e persino la Corea del Nord. Intanto, negli ultimi giorni, Kiev ha denunciato una nuova ondata di attacchi aerei condotto dalla Russia, tra cui un raid missilistico che ha colpito il 4 aprile ha colpito un’area residenziale di Kryvyi Rig, uccidendo 20 persone, tra cui nove minori.