Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 18:06
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Ucraina, l’accusa dei servizi segreti della Corea del Sud: “Pyongyang invierà fino a 12mila soldati al fronte per combattere al fianco della Russia”

Immagine di copertina
Immagine di repertorio. Credit: AGF

La Corea del Nord avrebbe deciso di schierare fino a 12mila soldati al fianco della Russia durante la guerra in Ucraina. L’accusa arriva dal National Intelligence Service, i servizi segreti della Corea del Sud, secondo cui almeno 1.500 soldati delle forze speciali nordcoreane si stanno già addestrando nell’Estremo Oriente russo.

Da anni il regime di Kim Jong-un è impegnato a rifornire di munizioni l’arsenale russo per il conflitto in Ucraina. Ma i primi segnali di un appoggio concreto al fronte, secondo i servizi segreti di Seul, risalirebbero soltanto allo scorso agosto quando Kim Jeong-sik, primo vicedirettore del ministero dell’Industria Militare di Pyongyang, responsabile dello sviluppo missilistico della Corea del Nord, ha cominciato a visitare “diverse volte” i siti di lancio dei razzi KN-23 forniti a Mosca e schierati dal Cremlino lungo il confine.

Tali ispezioni, secondo il National Intelligence Service sudcoreano, avrebbero visto la partecipazione di decine di ufficiali delle forze armate nordcoreane, che avrebbero anche fornito assistenza sul campo ai militari russi. In seguito però le spie sudcoreane avrebbero notato ben altri movimenti.

“Dall’8 al 13 ottobre”, si legge nel comunicato diramato oggi dall’intelligence sud-coreana, “la Corea del Nord ha trasferito le proprie forze speciali in Russia su una nave da trasporto della Marina russa, confermando l’inizio della partecipazione militare” di Pyongyang all’invasione dell’Ucraina decisa da Mosca.

Quattro navi da sbarco e tre fregate appartenenti alla flotta russa del Pacifico, secondo i servizi di Seul, avrebbero già completato il trasferimento del primo contingente di truppe nordcoreane dalle zone di Chongjin, Hamheung e Musudan (in Corea del Nord) in alcune basi militari nell’area di Vladivostok e nell’Estremo Oriente russo.

Questi soldati, prosegue il rapporto, “dovrebbero essere schierati in prima linea (sul fronte ucraino, ndr) non appena avranno completato la fase di addestramento e acclimatazione”. Ai militari coinvolti, denuncia il Nis, “sono state fornite uniformi militari russe, armi di fabbricazione russa e carte d’identità contraffatte per i residenti delle regioni siberiane della Yakutia e della Buratiya”. Tutto questo “nel tentativo di nascondere il fatto che si tratta di soldati nordcoreani” e per “farli passare per soldati russi”.

“È la prima volta dal 1990 che una flotta navale russa entra nelle acque nordcoreane”, nota l’intelligence di Seul. “Inoltre, grandi aerei da trasporto come l’AN-124 dell’Aeronautica russa viaggiano ormai spesso tra Vladivostok e Pyongyang”. A breve, prosegue poi la nota, il regime di Kim Jong-un dovrebbe inviare altro personale militare, fino a un totale di 12mila soldati in Russia. “Una seconda operazione di trasporto truppe dovrebbe avvenire a breve”, continua il comunicato.

Ma Pyongyang non invierebbe solo uomini a Mosca. Dall’agosto dell’anno scorso, denuncia Seul, la Corea del Nord ha fornito alla Russia più di 13mila carichi di armi, tra cui munizioni di artiglieria da 122 mm e 152 mm, razzi anticarro RPG e Bulsae-4 e missili a corto raggio KN-23, in 70 diverse spedizioni. “Considerando le dimensioni dei container spediti sulle navi mercantili dalla Corea del Nord alla Russia”, si legge nel rapporto, “finora” Pyongyang potrebbe aver fornito a Mosca “più di 8 milioni di munizioni”.

Oggi intanto il presidente sudcoreano Yoon Suk Yeol ha convocato una riunione d’emergenza del governo sulla situazione della sicurezza lungo il 38esimo parallelo. Il crescente sostegno di Pyongyang alla guerra di Mosca in Ucraina, che va “oltre il trasferimento di attrezzature militari e si traduce nel dispiegamento di truppe”, ha dichiarato il capo di Stato di Seul in una nota diramata alla stampa, rappresenta “una minaccia significativa alla sicurezza non solo del nostro Paese ma anche della comunità internazionale”,

Soltanto ieri, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky aveva annunciato di essere in possesso di una serie di informazioni secondo cui la Corea del Nord starebbe addestrando circa 10mila soldati per sostenere la Russia in Ucraina. Alcuni media ucraini hanno riportato la notizia, non confermata, che il 3 ottobre sei militari nordcoreani sarebbero rimasti uccisi in un attacco missilistico di Kiev vicino a Donetsk.

In questa fase” la Nato non è stata in grado di confermare il presunto dispiegamento delle forze di Pyongyang al fianco delle truppe di Mosca ma fonti della presidenza di Kiev hanno dichiarato all’agenzia di stampa francese Afp che le indiscrezioni trapelate da Seul mostrano il desiderio da parte di Mosca di perseguire “una guerra più ampia e più lunga” possibile contro l’Ucraina

Mosca, ha detto la fonte citata da Afp, cerca di “trascinare i propri alleati” nel conflitto. “Ciò può complicare la situazione” sul campo di battaglia, ha aggiunto. Intanto la Cina, alleata sia di Pyongyang che di Mosca, ha ribadito la speranza di una “de-escalation” in Ucraina.

Ti potrebbe interessare
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Esteri / Perché Luigi Mangione, accusato dell’omicidio dell’a.d. di United Healthcare, è stato incriminato per terrorismo?
Esteri / Ucraina, Zelensky ammette: "Non abbiamo la forza di riconquistare i territori occupati dalla Russia"
Ti potrebbe interessare
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Esteri / Perché Luigi Mangione, accusato dell’omicidio dell’a.d. di United Healthcare, è stato incriminato per terrorismo?
Esteri / Ucraina, Zelensky ammette: "Non abbiamo la forza di riconquistare i territori occupati dalla Russia"
Esteri / Houthi lanciano “missili ipersonici” verso Tel Aviv. Israele bombarda lo Yemen. Netanyahu: "Difendiamo il mondo". Almeno 15 morti e 30 feriti nei raid dell'Idf su due ex scuole a Gaza City. Israele: "Erano covi di Hamas". Intercettato drone lanciato dalla Striscia contro lo Stato ebraico. Guterres: "Israele cessi gli attacchi in Siria". Putin: "Incontrerò Assad"
Esteri / L’Ue ha già mobilitato per l’Ucraina l’equivalente di quasi un quarto delle risorse del Green Deal
Esteri / Il bilancio dei morti nella guerra di Israele nella Striscia di Gaza è stato manipolato?
Esteri / Russia: arrestato un sospetto per l’omicidio del comandante della Difesa nucleare
Esteri / Gaza, al-Jazeera: “6 morti in un raid di Israele nel nord". Media: "Hamas pronto a raggiungere un accordo di tregua". Il direttore della CIA Burns arriva in Qatar. Siria, media russi: "Tel Aviv controlla il 95% della provincia di Quneitra". Ripresi i voli all'aeroporto di Damasco
Esteri / Onu: un milione di rifugiati potrebbero tornare in Siria entro giugno
Esteri / Ue multa Meta per 251 milioni di euro per violazione dei dati personali