Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 10:18
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Perché i soldati russi lasciano i carri armati anziché combattere? La possibile spiegazione

Immagine di copertina

Perché i soldati russi lasciano i carri armati anziché combattere? La possibile spiegazione

Perché i soldati russi lasciano i carri armati anziché combattere la guerra contro l’Ucraina? Secondo il Pentagono, il cibo pessimo, il carburante che scarseggia e la prospettiva di bombardare città in cui potrebbero abitare parenti e amici ucraini starebbero inducendo numerosi soldati russi a sabotare i propri veicoli pur di evitare di combattere. Secondo quanto reso noto, intere unità di militari agli ordini di Putin avrebbero preferito deporre le armi di fronte a una resistenza ucraina inaspettatamente tenace. Il loro atteggiamento avrebbe quindi spinto i contadini ucraini a “rubare” i mezzi come nei tanti video apparsi sui social nelle ultime ore.

Secondo la fonte della difesa statunitense, interpellata dalla CNN, le truppe russe sarebbero composte da moltissimi giovani scarsamente motivati e con un addestramento ancora acerbo. Tra questi ci sarebbero soldati che avrebbero deliberatamente perforato i serbatoi del carburante dei loro veicoli, presumibilmente per evitare di ingaggiare un combattimento contro ucraini, spesso civili. Numeri precisi in merito a sabotaggi o ammutinamenti non sono stati resi noti. Le motivazioni, secondo fonti di intelligence, andrebbero ricercate in uno scarso addestramento di molti, in un equipaggiamento non sempre adeguato e in poche o nulle motivazioni a combattere contro militari ucraini determinati a difendersi e sostenuti da ampi settori della popolazione civile.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Lo spot della Coca Cola contro il boicottaggio a Israele che si è rivelato un boomerang
Esteri / A Doha riprendono i negoziati, il Qatar all'Iran: “Progressi, valutate se attaccare". Superati i 40mila morti nella Striscia
Esteri / Sabotaggi Nord Stream, Berlino spicca un mandato di cattura per un cittadino ucraino
Ti potrebbe interessare
Esteri / Lo spot della Coca Cola contro il boicottaggio a Israele che si è rivelato un boomerang
Esteri / A Doha riprendono i negoziati, il Qatar all'Iran: “Progressi, valutate se attaccare". Superati i 40mila morti nella Striscia
Esteri / Sabotaggi Nord Stream, Berlino spicca un mandato di cattura per un cittadino ucraino
Esteri / Khamenei: “Non dobbiamo piegarci alle richieste dei nemici”. Idf: “25 missili dal Libano verso il Nord di Israele”
Esteri / Avanza l’incursione ucraina in territorio russo. Putin: “Sono manovrati dall’Occidente. Così la pace si allontana”
Esteri / Musk dialoga con Trump su X ma la diretta ha problemi tecnici: bordate contro Harris e l'Ue. "Deporterò in migranti"
Esteri / Boato a Tel Aviv. Hamas: “Lanciato razzo sulla città”. Idf: “Caduto in mare”. Meloni sente Netanyahu: "Serve de-escalation e cessate il fuoco". L'Iran respinge gli appelli sulle minacce a Israele
Esteri / Pressing dei mediatori ma Hamas e Israele prendono tempo. Regno Unito, Francia e Germania all'Iran: "Non attacchi Israele"
Esteri / La Gen Z vuole cambiare il Kenya
Esteri / Abdullah Öcalan: il Mandela curdo dimenticato in una prigione turca nel silenzio della comunità internazionale