Nuove immagini satellitari mostrano la portata della distruzione a Mariupol dopo i bombardamenti
Guerra in Ucraina: le immagini satellitari mostrano la distruzione a Mariupol
Delle nuove immagini satellitari mostrano la portata della distruzione della città portuale di Mariupol dopo i bombardamenti da parte dell’esercito russo, con numerosi edifici residenziali rasi al suolo, parchi distrutti e centri commerciali andati in cenere. “È l’ultima prova del genocidio degli ucraini in corso,” ha dichiarato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky commentando le immagini della città devastata.
Le immagini sono state condivise da Maxar, una società di tecnologia spaziale americana. Le immagini che raffigurano la città prima dei bombardamenti risalgono al 21 giugno dell’anno scorso, quelle dopo sono state scattate il 9 marzo.
La parte occidentale della città è stata quella più colpita. Alcuni funzionari della Croce rossa giunti sul luogo hanno definito la condizione in cui si trova la città “apocalittica,” mentre il vice primo ministro Iryna Vereschuk ha detto che la situazione è “catastrofica.”
Il Consiglio municipale di Mariupol ha dichiarato che l’attacco all’ospedale ha provocato la morte di tre persone, secondo quanto riferito dall’Associated Press. Circa 3mila soldati russi e un numero paragonabile di civili hanno perso la vita durante la guerra finora.