Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 22:57
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Guerra Siria-Turchia, violata la tregua: scontri tra curdi e filo-turchi, bomba a Tall Abyad e raid russi su Latakia

Immagine di copertina
Attacchi nel nord-est della Siria Credit: Ansa

Guerra Siria-Turchia, violata la tregua

La nuova tregua di 150 ore stabilita da Russia, Turchia, governo di Damasco e milizie curde non è stata rispettata: in Siria si continua a sparare e non solo nel nord-est.

Mentre continua il ritiro delle Syrian Democratic Forces (Sdf) dalle aree parte della cosiddetta zona di sicurezza voluta dal governo di Ankara, con i curdi che, riferiscono l’Osservatorio siriano per i diritti umani e il viceministro degli Esteri russo Serghiei Vershinin, hanno abbandonato le loro postazioni tra Darbasiyah e Amuda nella provincia di al-Hasaka, a nord-est di Aleppo si sono registrati scontri tra combattenti del Rojava e milizie sunnite filo-turche che hanno partecipato all’operazione Fonte di Pace.

> Il bollettino di TPI sulla guerra in Siria, con le ultime notizie

L’Osservatorio, sul suo sito, riporta di “violenti scontri” tra le parti. Secondo gli attivisti, le violenze sono scoppiate a ovest della città di al-Bab e ci sarebbero stati attacchi dell’artiglieria contro le postazioni delle forze a guida curda.

Anche nella città di confine di Tall Abyad, secondo quanto riferiscono media curdi come l’Afrin Media Center (Amc), un’esplosione ha colpito le fazioni sostenute dalla Turchia, provocando quattro vittime.

Già da ieri i media curdi hanno riferito di una serie di esplosioni in diverse località del nord del Paese arabo, senza però dire quale organizzazione sia dietro agli attacchi, tenendo conto che, dopo l’offensiva turca, sono aumentati anche gli attacchi da parte delle cellule jihadiste dormienti nel Paese, in particolar modo quelle dello Stato Islamico.

Bombardamenti, poi, si sono registrati anche nella regione di Latakia che si affaccia sul Mediterraneo, a ovest. A sferrare l’attacco aereo sono stati i caccia russi che, riportano i media locali, hanno condotto ”intensi raid aerei sul villaggio di al-Kabina”.

Il governatorato di Latakia ha importanza strategica per Mosca ed è la prima area in cui i militari del Cremlino sono intervenuti nel 2015 per garantire il controllo di Damasco, e di Mosca, sulle basi strategiche di Latakia e Tartus. È possibile, quindi, che i soldati di Vladimir Putin abbiano condotto i raid contro postazioni ribelli.

La Russia, scrive l’agenzia di stampa statale russa Ria Novosti citando una fonte nel ministero della Difesa di Mosca, invierà in Siria altri 276 agenti di polizia militare e 33 mezzi bellici tra una settimana.

Leggi anche:
Altro che difendere i curdi, Putin vuole prendersi il Medio Oriente (di Giulio Gambino)
La guerra della Turchia contro i curdi in Siria: tutta la storia in versione breve, media e lunga
Caro Pd, perché sostieni ancora l’ingresso della Turchia in Europa?
L’intervista di TPI alla deputata Pd Lia Quartapelle: “Chiederemo il ritiro del contingente Nato dalla Turchia”
Siria, parla a TPI la Ong italiana colpita dall’esercito turco: “Le bombe di Erdogan ci stanno distruggendo”
Armi alla Turchia: il governo dice nì (di Giulio Gambino)
Chi sono i curdi e perché non sono mai riusciti ad avere uno loro Stato
Tutte le ultime notizie sulla guerra in Siria
Ti potrebbe interessare
Esteri / Elezioni Usa, pubblicate almeno 68 fake news in 65 giorni
Esteri / E e se i sondaggi per l’ennesima volta non ci avessero preso?
Esteri / Alluvione Valencia, nessuna vittima al centro commerciale. Il re e il premier Sánchez contestati. Allarme rosso ora a Barcellona
Ti potrebbe interessare
Esteri / Elezioni Usa, pubblicate almeno 68 fake news in 65 giorni
Esteri / E e se i sondaggi per l’ennesima volta non ci avessero preso?
Esteri / Alluvione Valencia, nessuna vittima al centro commerciale. Il re e il premier Sánchez contestati. Allarme rosso ora a Barcellona
Esteri / Israele cancella l'accordo di cooperazione con l'Agenzia Onu per i palestinesi
Esteri / Quanto tempo ci vorrà per scoprire chi avrà vinto le elezioni americane?
Esteri / Il suicidio economico di Israele: -20% del Pil pur di distruggere Gaza. E quest’anno chiuderanno migliaia di aziende
Esteri / Trump: “Proteggerò le donne, che a loro piaccia o meno”. Kamala Harris: “Vuole decidere per voi”
Esteri / Libano, Unifil: “Presi di mira più di 30 volte solo a ottobre: una ventina di attacchi da Israele”
Esteri / McDonald’s, 90 casi di escherichia coli negli Usa: scoperta la causa della contaminazione degli hamburger
Esteri / Gaza: 43.204 morti dal 7 ottobre 2023. Hamas rifiuta proposte di tregua temporanea. Libano: altre 10 vittime in due raid dell'Idf. Hezbollah lancia attacchi contro Israele: 7 morti. Tel Aviv bombarda il gruppo in Siria. Razzo lanciato contro lo Stato ebraico colpisce base irlandese dell'Unifil: nessun ferito. Netanyahu: "Non c'è una data stabilita per la fine della guerra"