Guerra in Ucraina, Onu: più di 10 milioni di profughi in meno di un mese
Guerra in Ucraina, Onu: più di 10 milioni di profughi in meno di un mese
In Ucraina sono più di dieci milioni le le persone costrette a lasciare le proprie case a causa della guerra, a meno di un mese dall’invasione lanciata dal presidente russo Vladimir Putin. Il dato, citato dall’Alto commissario delle Nazioni Unite per i rifugiati Filippo Grandi, comprende sia gli sfollati rimasti nel paese, che quelli fuggiti all’estero. “Tra le responsabilità di chi fa la guerra, ovunque nel mondo, c’è la sofferenza inflitta ai civili che sono costretti a fuggire dalle loro case”, ha detto Grandi, a capo dell’Unhcr.
Secondo l’agenzia delle Nazioni Unite, sono 3,39 milioni gli ucraini che hanno lasciato il paese dal 24 febbraio scorso, un aumento di 60.352 in 24 ore. Negli scorsi giorni la vicina Polonia ha dichiarato che è stata superata la soglia dei due milioni di rifugiati ucraini entrati nel paese. In Italia sono 53.669 profughi ucraini arrivati finora, stando ai dati diffusi dal Viminale, di cui 27.429 donne, 4.582 uomini e 21.658 minori.
L’Unicef ha dichiarato che dall’inizio del conflitto, oltre 1,5 milioni bambini ucraini sono stati costretti a lasciare il paese. L’agenzia Onu ha anche avvertito dei rischi che corrono i bambini per il traffico di esseri umani, definiti “reali e in crescita”.