Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 22:00
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Fermati dalla guardia costiera libica oltre mille migranti irregolari

Immagine di copertina

Il portavoce della marina di Tripoli ha spiegato che le persone intercettate nel Mediterraneo provenivano da Libia, Tunisia, Palestina e Siria

La rotta Libia-Italia è attualmente il principale canale di accesso irregolare al continente europeo. Nel 2016 sono stati registrati 181mila arrivi, mentre nelle acque mediterranee hanno trovato la morte oltre cinquemila migranti.

Per combattere l’immigrazione irregolare lo scorso giovedì 2 febbraio, il premier Paolo Gentiloni ha firmato un memorandum con quello libico Fayez al-Serraj sul contrasto al traffico di esseri umani che prevede aiuti per lo sviluppo del paese nordafricano in cambio di collaborazione nella gestione dell’immigrazione illegale. 

Nel frattempo, il portavoce della marina libica, Ayoub Qasim, ha fatto sapere che tra la fine di gennaio e la prima settimana di febbraio, sono stati tratti in salvo più di 1200 immigrati clandestini al largo delle coste libiche.

Come riportato dal Lybia Observer, il portavoce avrebbe specificato che il 27 gennaio sono stati intercettati 700 migranti a bordo di tre imbarcazioni, giovedì 2 febbraio 431 persone a bordo di quattro imbarcazioni e 150 persone sono state salvate al largo delle cose di Tripoli.

Qasim ha spiegato che molti migranti provenivano dall’Africa e tra di loro erano presenti molte donne e bambini, altri migranti venivano dalla Libia, dalla Tunisia, dalla Palestina e dalla Siria. 

Secondo Quasim, inoltre, “I trafficanti hanno sparato alla guardia costiera per scoraggiarla nell’intercettare le imbarcazioni, ma il corso militare a sua volta ha aperto il fuoco fino a quando i contrabbandieri sono scomparsi”. 

**Non restare fuori dal mondo. Iscriviti qui alla newsletter di TPI e ricevi ogni sera i fatti essenziali della giornata.**

Ti potrebbe interessare
Esteri / Ecco come gli Usa
possono hackerare
il tuo telefono grazie a un accordo
con un’azienda israeliana
Esteri / Guerra di Israele contro Hamas e Hezbollah, le ultime notizie. Dall’Aia mandati di arresto per Netanyahu, Gallant e al Masri: "Crimini di guerra e contro l'umanità". Raid israeliano nel nord di Gaza: almeno 60 morti, la maggior parte sono donne e bambini
Ambiente / Cop29, i negoziati continuano ma i Paesi in via di sviluppo avvertono: “Non meno di mille miliardi di dollari”
Ti potrebbe interessare
Esteri / Ecco come gli Usa
possono hackerare
il tuo telefono grazie a un accordo
con un’azienda israeliana
Esteri / Guerra di Israele contro Hamas e Hezbollah, le ultime notizie. Dall’Aia mandati di arresto per Netanyahu, Gallant e al Masri: "Crimini di guerra e contro l'umanità". Raid israeliano nel nord di Gaza: almeno 60 morti, la maggior parte sono donne e bambini
Ambiente / Cop29, i negoziati continuano ma i Paesi in via di sviluppo avvertono: “Non meno di mille miliardi di dollari”
Esteri / Ucraina: Biden sconfessa
se stesso
e invia a Kiev
anche
le mine antiuomo
Esteri / Gaza, al-Jazeera: “21 morti negli ultimi raid di Israele". Libano: 6 vittime negli attacchi dell'Idf
Esteri / Otto razzi colpiscono una base italiana dell’Unifil in Libano: nessun militare ferito
Esteri / Gli Usa vogliono obbligare Google a vendere il browser internet Chrome
Esteri / L’Ucraina bombarda per la prima volta la Russia con i missili a lungo raggio ricevuti dagli Usa
Esteri / Mar Baltico: danneggiati cavi Internet sottomarini tra Finlandia, Germania, Svezia e Lituania. Berlino: “Sabotaggio”
Esteri / Putin aggiorna la dottrina nucleare della Russia: “Possibile risposta atomica al lancio di aerei, missili o droni” contro il territorio russo