“Greta Thunberg ha sofferto di depressione per anni”, la rivelazione del padre Svante
"Tutto quello che ho fatto finora non l'ho fatto per il clima, l'ho fatto per salvare mia figlia"
“Greta Thunberg ha sofferto di depressione”, parla il padre Svante
“Tutto quello che ho fatto finora non l’ho fatto per il clima, l’ho fatto per salvare mia figlia“. Così Svante Thunberg, il padre di Greta Thunberg, l’attivista famosa in tutto il mondo per gli scioperi scolastici Fridays for Future iniziati nel 2018.
A soli 16 anni Greta Thunberg guida intere folle di giovani, è la “leader dei nostri tempi” secondo Leonardo DiCaprio e “Persona dell’anno” del Time.
È una vincente che si batte per l’ambiente, per lo sviluppo sostenibile e contro il cambiamento climatico. Ha scelto di vivere una vita diversa rispetto a quella dei suoi coetanei.
La 16enne dalle lunghe trecce bionde dietro quello sguardo dolce e determinato nasconde un passato sofferto. Ne parla il padre alla Bbc, che da genitore ha più patito l’infelicità della figlia.
“Greta ha sofferto di depressione per anni”, dice Svante Thunberg. “Aveva smesso di parlare, aveva smesso di andare a scuola”, è “il peggior incubo di un genitore” vedere un figlio smettere di nutrirsi.
La depressione l’ha seguita “per tre-quattro anni”. Durante quella fase Svante e la moglie Malena Ermann hanno deciso di trascorrere più tempo con la famiglia, con Greta e la sorella Beata.
I medici le hanno poi diagnosticato la sindrome di Asperger. “Una forma di autismo”, racconta Svante, che “la aiuta a vedere la realtà fuori dagli schemi”.
“All’inizio non ero d’accordo agli scioperi del venerdì per il clima”, dice il papà dell’ambientalista più importante al mondo. Ma si è adattato, come spesso fanno i genitori, per “salvare” la figlia.
Svante Thunberg ha accompagnato la figlia Greta nelle traversate atlantiche in barca per partecipare ai vertici delle Nazioni Unite sul clima a New York e Madrid.
“Ho fatto tutte questo e sapevo che erano le cose giuste da fare. Ma non l’ho fatto per il clima, l’ho fatto per salvare mia figlia“, confessa il padre.
Oggi Greta è “più felice” dice il padre, ma lui è comunque preoccupato per “l’odio” che si scatena contro la figlia.
“Balla e ride tutto il giorno. Ci divertiamo molto”, dice. Reagisce “incredibilmente bene” alle critiche. “Sinceramente, non so come faccia. Il più delle volte ci ride su. Le trova divertentissime”.