Il governo dello Yemen accusa Hezbollah di aiutare i ribelli sciiti houthi
Il presidente yemenita Hadi sostiene di avere prove e documenti del coinvolgimento della milizia sciita libanese, ma il Partito di Dio nega
Il governo yemenita di Abd Rabbo Mansour Hadi, militarmente sostenuto da una coalizione dei paesi del Golfo, ha accusato la milizia sciita libanese Hezbollah di contribuire all’addestramento dei ribelli houthi e di combattere al loro fianco negli scontri lungo il confine con l’Arabia Saudita. La dichiarazione è stata diffusa mercoledì 24 febbraio 2016 dai media ufficiali.
Il governo dello Yemen e i suoi alleati del Golfo accusano l’Iran, alleato di Hezbollah, di sostenere gli houthi e di volerli trasformare in una milizia simile a quella libanese da usare nella lotta regionale contro la rivale Arabia Saudita.
Quest’ultima accusa si basa su “diversi documenti e prove fisiche” che Hezbollah non sarà in grado di negare, si rende noto nella dichiarazione. Tuttavia quest’ultima non precisa quali siano i documenti e le prove cui fa riferimento.
L’Arabia Saudita guida una coalizione araba contro gli houthi e le forze fedeli all’ex presidente Ali Abdullah Saleh nel tentativo di restaurare il governo internazionalmente riconosciuto del presidente Hadi.
Sia l’Iran che Hezbollah hanno dichiarato di sostenere la ribellione degli houthi e liquidato il governo di Hadi come illegittimo, condannando il coinvolgimento saudita nella guerra civile. Tuttavia, entrambi negano di fornire aiuto militare al gruppo.