Google indagato dalla Commissione europea
L’Unione europea ha accusato Google di aver violato le leggi sulla concorrenza, abusando della sua posizione dominante sul mercato
La Commissione europea ha aperto due inchieste nei confronti di Google per abuso di posizione dominante.
La compagnia avrebbe violato le leggi sulla concorrenza distorcendo i risultati delle ricerche online a favore del suo servizio Google shopping e danneggiando in questo modo i concorrenti.
Una seconda inchiesta riguarda il sistema operativo mobile di Google, Android, accusato di aver imposto delle condizioni ai produttori di cellulari per favorire le sue applicazioni, come ad esempio YouTube.
Per questo motivo, Bruxelles ha inviato una lettera di accuse formali a Google, la quale rischia di essere multata per una cifra pari al 10 per cento del suo fatturato.
Il commissario alla concorrenza Margrethe Vestager ha scritto in una nota: ” Google ha ora l’opportunità di convincere la Commissione del contrario. In ogni caso, se l’indagine confermasse i nostri timori, Google dovrebbe affrontare conseguenze legali e cambiare il modo in cui fa business in Europa,” e ha aggiunto,”Smartphone, tablet e dispositivi simili hanno un ruolo sempre più importante nella quotidianità delle persone e voglio essere sicura che i mercati in quest’aerea possano fiorire senza limiti anti-concorrenza imposti da qualche società”.
Google ha affermato di essere in profondo disaccordo con le accuse della Commissione europea. In un post pubblicato sul proprio blog, il motore di ricerca inoltre ha fatto sapere che i risultati del suo servizio shopping non hanno creato danni alla concorrenza e che nelle prossime settimane renderà nota la propria versione dei fatti.