Gli indipendenti fuori dall’Ue
Il premier spagnolo avverte: chi ottiene l'indipendenza dallo Stato europeo a cui appartiene è fuori dall'Unione Europea
Il premier spagnolo Mariano Rajoy approfitta degli ultimi sviluppi sulla questione dell’indipendenza scozzese per lanciare un messaggio alla Catalogna, regione spagnola delle istanze indipendentiste.
Dopo la presentazione del libro del primo ministro scozzese Alex Salmond, in cui si difendono le posizioni della Scozia indipendente che vuole restare nell’UE, Rajoy ha dichiarato: “Una regione che ottenga l’indipendenza resterebbe fuori dall’Unione Europea”.
Secondo il premier spagnolo, le regioni che scelgono l’indipendenza dallo stato europeo a cui appartengono, dovrebbero restare fuori dall’Unione Europea ed eventualmente fare domanda da Stato esterno per farne parte.
L’avvertimento indirizzato alla Catalogna è chiaro. Da mesi i parlamentari catalani premono per ottenere da Rajoy il permesso per un referendum che chiami la popolazione ad esprimersi sulla questione dell’indipendenza della regione.
Nicola Sturgeon, portavoce del primo ministro scozzese, ha dichiarato che nei trattati europei non c’è nessuna norma che obblighi i cittadini europei ad uscire dall’Unione se la regione in cui vivono ottiene l’indipendenza. Inoltre il governo inglese ha diffuso un comunicato in cui si definisce quella di Rajoy come una “interpretazione romanzata della legge europea”, sottolineando come la questione della Catalogna e quella della Scozia siano molto diverse.