Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 22:37
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Giustiziata in piazza

Immagine di copertina

L'Isis ha ucciso un’avvocatessa per i diritti umani colpevole di aver criticato la distruzione di luoghi sacri di Mosul

Un’avvocatessa e attivista per i diritti umani e delle donne è stata giustiziata in pubblica piazza a Mosul, nel nord dell’Iraq, dopo essere stata giudicata colpevole di aver criticato la distruzione di luoghi sacri a Mosul e di aver abbandonato volontariamente l’Islam.

Samira Saleh al-Naimi, madre irachena con 3 figli, è stata presa dalle forze dell’Isis lo scorso 17 settembre e portata in una località segreta dove è stata torturata per cinque giorni.

Secondo le Nazioni Unite, l’uccisione della donna è avvenuta pubblicamente lunedì 22 settembre perché aveva condiviso su Facebook commenti critici verso lo Stato Islamico e la distruzione dei luoghi sacri storici di Mosul.

La città irachena è caduta nelle mani dell’Isis a giugno, fatto che ha causato la conversione forzata all’Islam di diversi fedeli di altre religioni. Contemporaneamente, è avvenuta la graduale distruzione dei luoghi sacri della città. Ieri l’Isis ha distrutto la “Chiesa verde” di Tikrit, uno dei luoghi più importanti per i cristiani che risale al settimo secolo.

Secondo l’Onu, nella città di Sderat che si trova vicino a Mosul, le forze dell’Isis hanno fatto irruzione nella casa di una donna candidata alle ultime elezioni comunali uccidendola e rapendo il marito. Nella stessa giornata, un’altra donna attiva in politica è stata rapita dalla sua abitazione in un quartiere a est di Mosul. È ancora dispersa.

Ieri in Iraq sono morte 164 persone e ci sono stati 133 feriti.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Inchiesta – Così il gigante europeo Rheinmetall vende macchine per produrre munizioni a Paesi che armano la Russia
Esteri / Benvenuti nel “nuovo” Medio Oriente: ecco cosa aspettarsi nella regione per il 2025
Esteri / Il grande equivoco di Donald Trump: così il divario tra aspettative e realtà può cambiare gli Usa
Ti potrebbe interessare
Esteri / Inchiesta – Così il gigante europeo Rheinmetall vende macchine per produrre munizioni a Paesi che armano la Russia
Esteri / Benvenuti nel “nuovo” Medio Oriente: ecco cosa aspettarsi nella regione per il 2025
Esteri / Il grande equivoco di Donald Trump: così il divario tra aspettative e realtà può cambiare gli Usa
Esteri / La Cina è già pronta alla guerra con gli Stati Uniti d’America
Esteri / Francia-Germania: perché l’asse che reggeva l’Europa si è arrugginito
Esteri / Siria: Usa raddoppiano le truppe e inviano a Damasco una delegazione per incontrare Hayat Tahrir al-Sham
Esteri / Ucraina: scontro a distanza tra Putin e Zelensky e la Russia torna a bombardare Kiev
Esteri / Gaza: oltre 45.200 morti dal 7 ottobre 2023, 77 nelle ultime 24 ore. Cisgiordania: coloni assaltano e incendiano una moschea in un villaggio palestinese. Israele apre un'indagine. La Svezia non finanzierà più l’Unrwa. Siria: delegazione Usa incontra al-Jolani a Damasco. Centcom: "Ucciso in un raid il leader dell'Isis"
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Esteri / Perché Luigi Mangione, accusato dell’omicidio dell’a.d. di United Healthcare, è stato incriminato per terrorismo?