Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 22:00
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Giornata nazionale delle vittime dell’immigrazione, CISOM: 16mila migranti salvati nel Mediterraneo da gennaio a oggi

Immagine di copertina
Credit: Pixabay

“Sono passati otto anni da quando si disse ‘mai più morti in mare’ e da allora le vittime di cui si ha notizia sono decine di migliaia. Ma la strage silenziosa dei migranti nel Mediterraneo continua, uomini senza scrupoli spingono persone disperate a salire su imbarcazioni fatiscenti, in condizioni inumane, in cerca di un futuro, con il loro bagaglio di sogni e di speranze, per poi abbandonarle in balia delle onde e del loro destino”. Sono le parole di Gerardo Solaro del Borgo, Presidente del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta – CISOM, ricordando la Giornata nazionale in memoria delle vittime dell’immigrazione, istituita per commemorare il naufragio del 3 ottobre 2013 quando, a largo dell’Isola dei Conigli, a Lampedusa, un barcone carico di migranti si incendiò e 368 delle 500 persone a bordo persero la vita. Solo 155 migranti tra donne, bambini e uomini vennero strappati alla morte grazie all’intervento dei soccorritori.

Nella notte in cui si compiva una delle più grandi tragedie dell’immigrazione, i volontari del CISOM erano lì in prima linea e partecipavano alle operazioni di ricerca e soccorso a bordo delle unità navali della Guardia Costiera. Una collaborazione che si è instaurata dal 2008, e che vede lo staff medico-sanitario del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta –– lavorare a bordo dei mezzi della Guardia Costiera e della Guardia di Finanza per garantire il salvataggio e lo sbarco delle persone in difficoltà.

Da inizio anno a oggi i volontari del CISOM hanno partecipato a 141 operazioni di soccorso, fornendo assistenza sanitaria e supporto a quasi 16.000 migranti. “È necessario non dimenticare, bensì ricordare per adoperarsi affinché certe tragedie non si verifichino più. Ogni anno migliaia di uomini, donne e bambini abbandonano tutto e si mettono in situazioni di estremo pericolo, perché non hanno più nulla da perdere. CISOM non volta le spalle dinanzi a queste vite umane e continuerà a fare tutto il possibile per impedire che l’elenco dei migranti morti nel nostro mare si allunghi ulteriormente” conclude il Presidente Gerardo Solaro del Borgo.

IL VIAGGIO, IL MARE, IL SOCCORSO DEL CISOM

Anche i volontari del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta partecipano a Lampedusa dal 30 settembre al 3 ottobre, a “Siamo sulla stessa barca” iniziativa che si inserisce nel Progetto FAMI “Porte d’Europa 2020/2021” e vede coinvolti numerosi studenti italiani ed europei che si ritroveranno sull’isola per il più importante evento dedicato al fenomeno migratorio e alla cultura dell’accoglienza e della solidarietà e prenderanno parte a laboratori su diritti di migranti e rifugiati, soccorso in mare, razzismo e discriminazione.

Il CISOM sarà impegnato nel laboratorio “Il viaggio, il mare e il soccorso sanitario” in cui gli studenti saranno chiamati a mettere in scena il viaggio in mare intrapreso dai migranti immedesimandosi nel migrante, nel soccorritore ma anche interpretando a proprio modo il movimento del mare o dell’imbarcazione mossa dalle onde. Al termine, insieme a un medico, uno psicologo e un interprete del CISOM ci sarà un momento di riflessione in cui gli studenti potranno esprimere le proprie emozioni, sentimenti e fare domande ai volontari relativamente alle modalità di soccorso sanitario che viene offerto a chi è in difficoltà in mare nei momenti successivi al salvataggio.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Ecco come gli Usa
possono hackerare
il tuo telefono grazie a un accordo
con un’azienda israeliana
Esteri / Guerra di Israele contro Hamas e Hezbollah, le ultime notizie. Dall’Aia mandati di arresto per Netanyahu, Gallant e al Masri: "Crimini di guerra e contro l'umanità". Raid israeliano nel nord di Gaza: almeno 60 morti, la maggior parte sono donne e bambini
Ambiente / Cop29, i negoziati continuano ma i Paesi in via di sviluppo avvertono: “Non meno di mille miliardi di dollari”
Ti potrebbe interessare
Esteri / Ecco come gli Usa
possono hackerare
il tuo telefono grazie a un accordo
con un’azienda israeliana
Esteri / Guerra di Israele contro Hamas e Hezbollah, le ultime notizie. Dall’Aia mandati di arresto per Netanyahu, Gallant e al Masri: "Crimini di guerra e contro l'umanità". Raid israeliano nel nord di Gaza: almeno 60 morti, la maggior parte sono donne e bambini
Ambiente / Cop29, i negoziati continuano ma i Paesi in via di sviluppo avvertono: “Non meno di mille miliardi di dollari”
Esteri / Ucraina: Biden sconfessa
se stesso
e invia a Kiev
anche
le mine antiuomo
Esteri / Gaza, al-Jazeera: “21 morti negli ultimi raid di Israele". Libano: 6 vittime negli attacchi dell'Idf
Esteri / Otto razzi colpiscono una base italiana dell’Unifil in Libano: nessun militare ferito
Esteri / Gli Usa vogliono obbligare Google a vendere il browser internet Chrome
Esteri / L’Ucraina bombarda per la prima volta la Russia con i missili a lungo raggio ricevuti dagli Usa
Esteri / Mar Baltico: danneggiati cavi Internet sottomarini tra Finlandia, Germania, Svezia e Lituania. Berlino: “Sabotaggio”
Esteri / Putin aggiorna la dottrina nucleare della Russia: “Possibile risposta atomica al lancio di aerei, missili o droni” contro il territorio russo