Una donna britannica trovata impiccata all’aeroporto di Istanbul
La giornalista Jacqueline Sutton, 50 anni, stava facendo scalo a Istanbul per raggiungere la città irachena di Erbil, dove era diretta per lavoro
Una donna britannica di 50 anni è stata trovata impiccata nei bagni dell’aeroporto internazionale di Ataturk, a Istanbul, in Turchia. Aveva lavorato per la Bbc per diversi anni e collaborava con le Nazioni Unite.
Jacqueline Sutton aveva fatto scalo a Istanbul per raggiungere la città irachena di Erbil, in Iraq, dove era diretta per lavoro. Secondo quanto riportato da alcuni media locali, la donna avrebbe perso la coincidenza.
Le circostanze dell’accaduto non sono ancora chiare e i colleghi della donna hanno chiesto l’avvio di un’investigazione internazionale.
Sutton parlava cinque lingue, tra cui l’arabo. Da luglio lavorava a Erbil, dopo 12 anni di studi in Afghanistan e Iraq, dove collaborava con i media locali.