Giordania, bomba a un festival musicale: 1 morto
Il primo ministro Omar Razzaz ha definito l'attentato un "attacco terroristico"
Un membro delle forze di sicurezza giordane è rimasto ucciso e altri 6 sono rimasti feriti a seguito dell’esplosione di una autobomba al passaggio di una pattuglia in un festival musicale a Fuheis, vicino Amman, in Giordania.
A dare la notizia è stato il ministero dell’Interno giordano.
A seguito dell’esplosione, il governo ha deciso di rafforzare i controlli per rendere più sicura la partecipazione all’evento, un festival che ha cadenza annuale.
L’incidente è avvenuto in un’area adibita solitamente alla sosta dei veicoli della polizia.
Il primo ministro Omar Razzaz ha definito l’attentato un “attacco terroristico” e i media locali hanno riferito che è stata avviata una caccia all’uomo per trovare coloro che hanno organizzato l’esplosione.
“La Giordania sarà sempre in prima linea nella lotta contro il terrorismo e le idee oscurantiste che colpiscono la vita degli innocenti e cercano di minare la sicurezza e la stabilità”, ha affermato il ministro in un commento diffuso dall’agenzia ufficiale Petra.
La Giordania ha avuto un ruolo chiave all’interno della coalizione guidata dagli Stati Uniti nella lotta contro l’Isis in Siria e in Iraq.
Il governo giordano ha usato la sua aviazione e ha permesso alle forze della coalizione di utilizzare le sue basi.
La Giordania è stato colpita da una serie di attacchi jihadisti nel 2016, tra cui un attentato suicida a giugno che ha ucciso 7 guardie al confine con la Siria. L’Isis ha rivendicato l’attacco.
La Giordania è un importante alleato occidentale in una regione considerata ancora instabile.
Notizia in aggiornamento