La storia della ginnasta allergica a tutto (anche ai suoi capelli) e del suo salvatore
Ginnasta allergica cane salvatore
Ha 23 anni e nella vita fa la ginnasta, ma ogni giorno la sua vita è messa in pericolo dalla sindrome di attivazione mastocitaria. In pratica, Natasha Coates è allergica a tutto. Perfino ai suoi capelli.
La salvezza, però, arriva con Ace. Questo il nome del Labrador che quotidianamente scaccia la morte dalla vita della giovane ginnasta. Ace è stato addestrato per fiutare i cambiamenti nel respiro e nel sudore di Natasha. Cambiamenti, questi, che precedono un attacco potenzialmente mortale per la 23enne.
Non appena avverte che Natasha sta per avere un attacco, Ace si ferma, si siede e la fissa. Poi le salta addosso finché la ragazza non prende le sue medicine, evitando così l’acuirsi della situazione.
“Fino a dieci volte al giorno, Ace mi dice che sto per avere un attacco dandomi così il tempo di prendere l’antistaminico per salvarmi”, ha spiegato Natasha. “Allora mi sdraio e Ace sta al mio fianco finché non mi sento di nuovo bene”, continua la ragazza.
La malattia da cui Natasha è affetta non è curabile. Causa sintomi gravi e le rende la vita impossibile: è allergica a tantissime cose, la 23enne, dai suoi capelli all’esercizio fisico.
Ginnasta allergica cane salvatore | Allergica a tutto
“Fondamentalmente sono gravemente allergica a tutto. Una volta che si verifica un attacco, non posso assumere pillole per via orale perché la lingua e la gola si gonfiano. Sono stato in terapia intensiva più volte di quanto possa ricordare”, ha continuato a raccontare la ragazza.
La malattia le è stata diagnosticata quando aveva 18 anni, andando peggiorando nel tempo. Ben 25 volte Natasha ha avuto attacchi talmente pesanti da rischiare di morire. “Tre anni fa ho iniziato a pianificare il mio funerale”, ha detto. “Non c’è cura per le mie condizioni, e ogni giorno temevo sarebbe stato il mio ultimo”, ha continuato.
La sua vita è cambiata a marzo, quando Natasha ha incontrato Ace, un anno e due mesi di Labrador. “Sono stato in ospedale solo una volta nell’ultimo anno, il che è un miracolo”, ha detto la ragazza.
“Asso è il mio salvatore, il mio migliore amico, mi ha ridato la vita”, ha spiegato Natasha. Oltre ad Ace, a salvare la 23enne è anche la ginnastica. “Ironia della sorte, l’esercizio fisico può essere un fattore scatenante, ma la ginnastica è la cosa che mi ha fatto andare avanti”, ha detto.
Ginnasta allergica cane salvatore | Una vita da ginnasta
La ragazza ha disputato diverse gare, vincendone molte. Insieme ad Ace, che la accompagna in palestra, dove la giovane si allena fino a cinque ore al giorno. Per la prima volta, inoltre, grazie al suo cane, Natasha può viaggiare e incontrare amici senza dover essere accompagnata da adulti.
L’incontro con Ace è avvenuto quasi per caso. Natasha ha scoperto i cani come lui grazie a un video online diffuso da un soggetto affetto dalla sua stessa malattia, ma negli Stati Uniti. Così ha contattato il centro nel Regno Unito che addestra i cani per accompagnare pazienti.
“Mi è stato detto che non avevano mai addestrato nessuno dei loro cuccioli a rilevare la sindrome di attivazione mastocitaria, ma dopo aver compilato i miei moduli di domanda ero felicissimo di sentire che avrebbero fatto un tentativo”, ha raccontato ancora.
Ci sono volute sei settimane, al termine delle quali Ace era pronto. Ogni volta che ha identificato un attacco, ha ricevuto un premio, così da essere incentivato.
I cani da addestramento come Ace costano circa 30mila sterline e l’organizzazione di beneficenza che li addestra si finanzia solo grazie alle donazioni pubbliche.