Giappone, terremoto di magnitudo 7.5 nell’ovest del Paese: diramata l’allerta tsunami
Un terremoto di magnitudo 7.5 è stato registrato oggi, 1 gennaio 2024, in Giappone, poco al largo della costa occidentale, nella prefettura di Ishikawa al centro dell’isola di Honshu, la principale del Paese.
La scossa è avvenuta alle 8:10 ora italiana, le 16:10 ora locale a una profondità di 76 chilometri. Le autorità hanno fatto diramato l’allerta tsunami nel mar del Giappone per onde fino a tre metri in sei prefetture, tra cui quelle di Yamagata e Fukui.
Secondo l’istituto sismologico statunitense, lo tsunami minaccia zone fino a 300 chilometri dall’epicentro del sisma. Le prime onde, alte circa 1,20 metri, hanno già raggiunto la città di Wajima, a circa 500 chilometri a ovest di Tokyo intorno alle 16,21 ora locale (le 8,21 in Italia).
L’emittente pubblica NHK ha attivato la programmazione di emergenza, con conduttori che esortano le persone ad allontanarsi dalla costa e cercare rifugio su terreni più elevati. Le autorità del Giappone hanno disposto l’evacuazione della zona colpita dal terremoto: “Onde altissime si stanno avvicinando alle coste. Evacuare immediatamente. Le onde possono colpire ripetutamente. Continuare l’evacuazione finché tutti gli avvertimenti non saranno rimossi”, è l’allerta pubblicata dall’emittente nazionale Nhk. E ancora: “Se vi trovate nelle zone colpite, state lontani dalle coste e dalle foci dei fiumi che potrebbero straripare. Continuare l’evacuazione finché tutti gli avvisi non saranno revocati”.
Nella prefettura di Ishikawa, epicentro del terremoto, si registrano diverse case e pali elettrici crollati. Lo riferiscono funzionari della città di Suzu, citati dalla tv nazionale Nhk. La quale riporta le affermazioni della Hokuriku Electric Power Company, secondo la quale circa 33.000 case sono senza elettricità nella prefettura di Ishikawa. Il numero include circa 10.300 nella città di Wajima, 7.300 nella città di Noto e 7.100 nella città di Suzu.