Gesù bambino nell’incubatrice: a Betlemme l’installazione dedicata ai bimbi di Gaza
Un’installazione artistica è stata simbolicamente posizionata, nel giorno di Natale, di fronte alla Basilica della Natività di Betlemme, al posto del consueto presepe vivente e dell’albero di Natale che da sempre dominano la scena del luogo in cui, secondo un’antica tradizione, nacque Gesù. L’installazione, ideata dall’artista Rana Bishara, mostra provocatoriamente una raffigurazione del Bambino Gesù all’interno di un’incubatrice.
Il fine è quello di denunciare le atrocità della guerra nella Striscia e, in particolare, l’elevato numero di bambini rimasti uccisi dai raid dell’esercito israeliano in oltre due mesi di conflitto: si stima siano almeno 8mila i bimbi che hanno perso la vita su un totale di circa 20mila vittime.
Gaza è oggi il luogo più pericoloso al mondo per i bambini, secondo quanto riportato recentemente dall’Unicef. Circa l’85 per cento della popolazione è sfollata. Gli ospedali sono stati quasi completamente abbattuti, lasciando i civili senza alcuna possibilità di cura. Quest’anno, proprio a causa della guerra a Gaza, non sono state realizzate le normali celebrazioni per il Natale a Betlemme e per questo è stato deciso di rinunciare al tradizionale presepe e all’albero di Natale.
Betlemme si trova molto vicino a Gerusalemme e fa parte della Cisgiordania. La città ha una rilevanza particolare per le religioni di derivazione biblica poiché indicano Betlemme quale luogo di nascita di Gesù, appunto, e anche di Davide, secondo re di Israele.