Germania, niente stipendio ai no vax in quarantena: “Perché devono pagare altri per chi sceglie di non vaccinarsi?”
Germania, stretta contro i no vax: niente stipendio per chi è in quarantena
Niente stipendio per i no vax che dovessero trovarsi in quarantena: è quanto deciso in Germania dal ministro della Salute, Jens Spahn, in accordo con i colleghi dei Lander.
Ad anticipare le nuove regole, che potrebbero entrare in vigore a partire dal prossimo 11 ottobre, è stata la Reuters, che ha visionato una bozza del piano.
Secondo quanto trapelato, le norme riguarderanno sia chi è risultato positivo al Covid che coloro che sono rientrati da una lista di Paesi considerati ad alto rischio.
I non vaccinati di rientro da questi Paesi, infatti, sono obbligati a rispettare una quarantena di almeno 5 giorni, cosa non richiesta per i vaccinati o per coloro che sono guariti di recente dal virus.
In molti hanno osservato che queste nuove regole obbligano di fatto al vaccino dal momento che non tutti i lavoratori possono permettersi di non ricevere lo stipendio per diversi giorni, anche se il ministro Spahn ha dichiarato che l’obiettivo del provvedimento è quello di rendere giustizia a chi ha deciso di vaccinarsi.
“Perché devono pagare altri per chi sceglie di non vaccinarsi?” ha dichiarato Spahn nel corso di un’intervista all’emittente Zdf. Sempre dall’11 ottobre, inoltre, i tamponi richiesti per accedere all’interno dei ristoranti, se non vaccinati o guariti dal Covid, non saranno più gratuiti.