La cancelliera tedesca Angela Merkel preferisce nuove elezioni a un governo di minoranza
La cancelliera si è detta scettica sull'indicazione del presidente della Repubblica tedesca, che ha chiesto ai partiti un nuovo sforzo dopo il fallimento delle trattative
La cancelliera tedesca Angela Merkel ha indicato che preferirebbe tornare alle urne piuttosto che formare un governo di minoranza dopo il fallimento delle trattative con i liberali per formare un nuovo governo dopo le elezioni di settembre 2017. I conservatori di Merkel hanno vinto la prova elettorale, ma senza aggiudicarsi la maggioranza necessaria per governare.
Questa notizia puoi leggerla direttamente sul tuo Messenger di Facebook. Ecco come
Lunedì 2o novembre la cancelliera ha incontrato il presidente della Germania Frank-Walter Steinmeier, che ha chiesto ai partiti un nuovo sforzo per costruire un governo di coalizione. Steinmeier ha aggiunto che i partiti politici hanno una “responsabilità che non può essere semplicemente rimessa in mano agli elettori”.
In un’intervista alla rete pubblica ARD, Merkel ha detto di essere “molto scettica” sull’assunzione della guida di un governo di minoranza. Ha detto inoltre che lei si candiderebbe di nuovo come candidato dei cristiano-democratici della CDU se fossero indette nuove elezioni nel 2018. “Sono una donna che ha delle responsabilità e sono pronta a prendere nuove responsabilità in futuro”, ha detto Merkel.
Il fallimento delle trattative
Le trattative per la formazione di un nuovo governo di coalizione guidato dalla cancelliera Angela Merkel sono arrivate a un punto morto dopo che il partito dei liberali di FDP si è tirato indietro.
Il leader di FDP, Christian Lindner, ha detti che non c’era una base di fiducia sufficiente per coalizzarsi con il blocco conservatore guidato da Merkel, composto da cristiano-democratici (CDU) e cristiano-socialisti della Baviera (CSU), e con i Verdi. Questa coalizione era stata soprannominata “Giamaica” per i colori dei partiti coinvolti.
“I quattro partner delle trattative non hanno una visione comune per la modernizzazione del paese”, ha detto Lindner, citato dal Guardian. “È meglio non governare che governare male”, ha aggiunto.
Le forze politiche coinvolte non sono riuscite a trovare accordi sulle politiche migratorie ed energetiche.
I conservatori hanno vinto le elezioni di settembre 2017, ma non hanno conquistato un numero di voti sufficienti per governare da soli. Alle stesse elezioni, il partito di estrema destra AfD (Alternative fur Deutschland) ha conquistato i suoi primi seggi nel Bundestag.